Venerdì 26 Aprile 2024

Nazionale, convocati Santon e Abate. Conte: "Io ferito, non dimentico". Applausi all'arrivo a Torino

Dopo il pareggio con la Bulgaria, gli azzurri sono rientrati in Italia per preparare l'amichevole di martedì contro gli inglesi. Il ct non dimentica le polemiche dei giorni scorsi: "Fatemi lavorare e giudicatemi per i risultati". L'accoglienza dei torinesi è calorosa. Si ferma pure Bertolacci

Antonio Conte (Afp)

Antonio Conte (Afp)

 Torino, 29 mar. - Dopo il 2-2 di Sofia con la Bulgaria, la Nazionale è rientrata stamattina in Italia con un charter che ha portato la comitiva azzurra a Torino per preparare l'amichevole allo Stadium di martedì sera contro l'Inghilterra che segna il ritorno per la prima volta di Antonio Conte nello stadio dove ha conquistato tre scudetti con la Juventus. Al gruppo si sono uniti anche Ignazio Abate e Davide Santon, convocati per sostituire gli infortunati Marchisio e Pasqual. Circa seicento tifosi a lungo in attesa davanti all'hotel che ospita la Nazionale hanno salutato con cori e applausi la comitiva azzurra, in particolare per i bianconeri Barzagli, Buffon e Chiellini.

Il ct ha accolto positivamente il pareggio in Bulgaria grazie al gol nel finale dell'oriundo Eder: "Era questo il match più importante per noi in assoluto, c'erano in palio punti buoni". Conte è tornato anche sulle polemiche che hanno caratterizzato la vigilia, a cominciare dal 'caso' Marchisio che ha scatenato anche l'ira di dirigenza e tifosi bianconeri: "Alcune cose non possono essere fatte scivolare in maniera tranquilla e serena, rimangono e feriscono. Io nella mia vita ho sempre lavorato sodo, duro, a volte ho ottenuto risultati, altre no. L'unica cosa che chiedo è essere lasciato in pace a lavorare, perché è per questo che sono stato chiamato in Nazionale. Ed è tra un po', per i risultati, che vorrei essere giudicato: le affermazioni non scivolano, e io ho una memoria di elefante...". Conte chiude con un pensiero al test con l'Inghilterra della prossima settimana: "E' una amichevole di lusso in cui cercheremo di provare dei calciatori che sono stati convocati e ho bisogno di vederli. Mi servirà anche per verificare se chi ho chiamato ha il diritto di stare in questo gruppo". 

SI FERMA ANCHE BERTOLACCI - La Nazionale perde un altro pezzo. Andrea Bertolacci, giocatore del Genoa, si è infortunato e ha lasciato il ritiro di Torino. In accordo con il club di appartenenza, il centrocampista azzurro si sottoporrà ad una serie di accertamenti clinici. Nell'hotel che ospita la squadra si è visto Andrea Pirlo che è andato a salutare i compagni: il regista della Juventus sta recuperando dall'infortunio muscolare che lo tiene fuori dal 24 febbraio scorso.