Mercoledì 24 Aprile 2024

MotoGp Qatar, Vinales torna il più veloce. Rossi in ritardo ma entra in Q2

Lo spagnolo della Yamaha si è ripreso il comando della libere nella terza sessione. Secondo Iannone. Fuori dal Q2 Lorenzo

Vinales (ansa)

Vinales (ansa)

Losail, 24 marzo 2017  - Maverick Vinales torna a fermare il cronometro col tempo migliore. Lo spagnolo si riprende il comando nelle terze prove libere del Gran Premio del Qatar, prima prova del Mondiale 2017, classe MotoGp.

Già nelle prime libere il pilota Yamaha era stato il più veloce, poi però quinto nella Fp2. E oggi, con un tempo di oltre mezzo secondo più lento di quello di ieri (1'54"834 contro 1'54"316) è tornato a dettare legge.

Nei giri notturni del circuito di Losail spunta Andrea Iannone. Il pilota della Suzuki, dopo un 13esimo e un 15esimo, non scendendo mai sotto l'1'56, ha ottenuto un 1'54"848, secondo tempo. Terza la Honda di Marc Marquez, con un ritardo di quasi sei decimi.

Valentino Rossi col crono 1'55"790 è solo 13esimo nella Fp3 ma accede alla Q2 di domani grazie all'1'55"414 della Fp2, decimo tempo combinato. Invece Jorge Lorenzo, 12esimo, è fuori.

Quarto tempo per Johann Zarco con la Yamaha Tech3 e quinto posto per Andrea Dovizioso con la Ducati GP16.

VINALES - "La caduta è stata un grande errore, ho spinto troppo e ho sbagliato. Sono andato lungo e ho provato a chiudere, ho perso l'anteriore. Sono comunque soddisfatto di come sono andate queste libere. Sono rimasto costantemente su tempi molto buoni e sono soddisfatto". Maverick Vinales fa il punto sulle sue libere. "Alla fine non ho avuto le migliori sensazioni con le mescole morbide ma non ho spinto al limite e ho cercato di avere un buon passo. La moto va bene ma dovremo cercare di migliorare un po' il grip, per domani concentrazione al 100% e basta errori come quello di oggi". 

ROSSI - In Qatar si è presentato un problema di grip: "Stiamo cercando di migliorare l'entrata di curva - dice Valentino Rossi a Sky Sport - In Fp2 eravamo andati abbastanza bene, il grip posteriore era così faticoso, ma tutto sommato andavo bene. Invece nelle Fp3 le condizioni sono peggiorate, con la pista più sporca. Ho avuto un problema al sensore di un ammortizzatore che non abbiamo potuto risolvere come si doveva. Non abbiamo lavorato bene quest'inverno, siamo un pò indietro, ma sembra che abbiamo imboccato la strada giusta".

IANNONE - A sorprendere tutti oggi è stato Iannone su Suzuki: "Dopo i primi test eravamo preoccupati per i problemi sull'avantreno. In questi giorni abbiamo provato a cambiare, ma senza risolvere e allora siamo tornati alla soluzione originaria, con cui almeno avevo il miglior feeling. Tra Fp1 e Fp2 abbiamo migliorato, ma dobbiamo certamente lavorare ancora molto".