Valentino Rossi (Ansa)
Sepang, 25 febbraio 2015 - Marc Marquez si conferma in prima posizione e chiude con un'estenuante maratona la seconda tornata di test MotoGp a Sepang, a tre decimi dal suo precedente record. La morsa di caldo e umidità che attanaglia la Malesia non ha lasciato il Sepang International Circuit nemmeno nella terza ed ultima giornata. Con l'asfalto in condizioni peggiori rispetto alla prima uscita stagionale di tre settimane fa, i piloti della classe regina hanno subito cercato il time-attack nelle prime ore del mattino, per poi concentrarsi sulle simulazioni di gara nella seconda parte della giornata. Il circuito di Sepang sembra ormai esser diventata la 'seconda casa' per Marquez (Repsol Honda) che ha macinato un totale di ben 73 tornate stampando il miglior crono in 1'59"115 e lasciando il suo rivale Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) a tre decimi di sicurezza.
La sorpresa dell'ultima giornata corrisponde al nome di Cal Crutchlow (CWM LCR Honda): l'inglese precede la Desmosedici GP15 di Andrea Iannone (Ducati Team). Nella top five rientra il nove-volte iridato Valentino Rossi: il 'Dottore' ha staccato il suo miglior crono in quel di 1'59"833, a sette decimi dal leader della giornata e a 4 dal suo compagno di squadra. Alle sue spalle troviamo la M1 satellite dell'inglese Bradley Smith (Monter Yamaha Tech3) che si toglie la soddisfazione di chiudere questa tre-giorni malese davanti alla ben più quotata HRC ufficiale di Dani Pedrosa (Repsol Honda), in ritardo di quasi 1" da Marquez: lo spagnolo non è riuscito a scendere sotto il muro dei 2'00". La prima Open della griglia è la Desmosedici dello spagnolo Hector Barberà (Avintia Racing) che, oltre a confermarsi per il terzo giorno consecutivo miglior moto della sua categoria, riesce con quest'ultimo 'colpo di coda' a rientrare nella top ten, precedendo il connazionale Aleix Espargarò (Team Suzuki MotoGP) e la 'sorella maggiore', la GP15 di Andrea Dovizioso (Ducati Team).
Vittima questa mattina di una caduta senza conseguenze alla curva 7, Pol Espargarò (Monster Yamaha Tech3) non va oltre l'11/a posizione davanti alla coppia Ducati satellite formata da Danilo Petrucci e Yonny Hernandez (Pramac Racing), e alla GSX-RR di Maverick Vinales (Team Suzuki MotoGP). Stefan Bradl (Forward Racing) ha preceduto Scott Redding (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS). Simulazione proficua anche per l'altro rookie Jack Miller (CWM LCR Honda). Nel box Gresini lo spagnolo Alvaro Bautista (Aprilia Racing) ha girato per ben 58 giri cogliendo il suo miglior crono al 7° passaggio effettuato che gli è valsa la 19/a posizione; Marco Melandri chiude ultimo la classifica in ciascuno dei tre giorni e lasciato a piedi quest'oggi dalla sua RS-GP.
ROSSI: "TEST POSITIVA, MA POTEVA ANDARE MEGLIO" - "E' stato un test positivo anche se non sono molto felice della mia posizione e del mio tempo sul giro, ho trovato sempre traffico e mai il momento giusto per spingere". Valentino Rossi è soddisfatto ma non troppo della terza giornata di test a Sepang. "Penso che sarei potuto essere più veloce e piazzarmi fra i primi tre - continua il pesarese - Abbiamo continuato a lavorare sul cambio e sull'assetto e abbiamo girato con le gomme già usate, che è una cosa su cui dobbiamo ancora migliorare con la nuova moto. Ora sarà interessante capire il nostro livello su altro tracciato: sono molto curioso di vedere quanto saremo competitivi nella prima gara in Qatar".