Mercoledì 24 Aprile 2024

Mancini: "Inter, subito la qualificazione. E. League porta per la Champions"

L'Inter ospita gli ucraini per vincere il girone. Il tecnico non potrà andare in panchina per una vecchia squalifica: "Non lo sapevo, ma questa coppa è una buona possibilità".

Roberto Mancini (Ansa)

Roberto Mancini (Ansa)

Milano, 26 novembre 2014 - Ha rotto il ghiaccio con il derby, ora arriva l'esame europeo. Per l'Inter di Roberto Mancini, prossimo 50enne, è di nuovo vigilia. A San Siro arriva il Dnipro e bisogna chiudere il discorso qualificazione: "Più facile terzo posto in campionato o vincere l'Europa League? Per la Champions abbiamo due strade per arrivarci. Una delle due dobbiamo centrarla. Sicuramente l'Europa League è una buona possibilità anche se, di solito, viene snobbata fino agli ottavi".

Il tecnico jesino torna sul pari nel derby contro il Milan: "Abbiamo fatto cose buone, commesso qualche errore, ma fa parte della nuova situazione. Nel complesso dei 90 minuti son contento di cosa ha fatto la squadra. Sarà importante fare molta attenzione, è una squadra difficile da affrontare, più brava fuori casa, ma noi dobbiamo vincere per arrivare primi nel girone".

Mancini non esclude cambi di formazione, anche in vista del big match contro la Roma: "Probabile, ma dobbiamo affrontare una gara alla volta senza pensare alla prossima. Avremo tempo per recuperare per la Roma". Quindi un commento sulla condizione di Vidic: "Non si è allenato per un piccolo problema, sta abbastanza bene. Lo conosco. Siam stati 'cugini' (ai tempi in cui Mancini era al Manchester City, ndr) e l'ho visto giocare spesso. Ha esperienza e ci potrà dare una mano".

"Kovacic corteggiato dalle big? Normale che abbia delle offerte, capita a tutti i giocatori bravi. Abbiamo la fortuna di averlo con noi, dobbiamo farlo crescere bene per permettergli di fare la differenza nei prossimi anni", continua Mancini che chiarisce anche sulle condizioni di Osvaldo: "Sta bene, sul suo utilizzo deciderò all'ultimo". Quanto a Bonazzoli, "si sta allenando con noi, è giovane e deve imparare tante cose ma ha delle qualità importanti".

Contro il Dnipro, Mancini sarà squalificato per un'espulsione rimediato lo scorso 18 marzo da allenatore del Galatasaray in una sfida di Champions contro il Chelsea: "E' la prima volta che sono squalificato senza saperlo, l'ho saputo tre giorni fa". In panchina ci sarà Nuciari. In chiusura Mancini parla dell'incontro avuto con Thohir: "Con il presidente ci siamo visti sabato sera, ma è stato solo il primo incontro, ne faremo altri".