Mercoledì 24 Aprile 2024

Juventus, ko alla prima in Australia

Il Melbourne Victory si aggiudica la sfida ai rigori, dopo che i regolamentari erano terminati 1 a 1. Per i bianconeri gol prodezza di Blanco.

Blanco, autore del momentaneo vantaggio bianconero, festeggiato dai compagni

Blanco, autore del momentaneo vantaggio bianconero, festeggiato dai compagni

Melbourne, 23 luglio 2016 - Non inizia nel migliore dei modi l'avventura in terra australiana della Juventus. E' infatti il Melbourne Victory ad aggiudicarsi la prima sfida dell'International Champions Cup, avendo la meglio degli uomini di Allegri ai calci di rigore per 5 a 4, dopo che i regolamentari erano terminati sull'1 a 1. Non basta alla Vecchia Signora il momentaneo vantaggio firmato dal fantastico gol di Blanco da centrocampo, al quale ha risposto a pochi minuti dal 90' Ingham. Dal dischetto si rivelano decisivi gli errori di Macek e Padovan, che rendono vana la parata di Audero su uno dei tentativi degli avversari.

LA CRONACA - Allegri lascia a riposo i nuovi acquisti Pjanic e Benatia, schierando la squadra con un 3-5-2, che vede Neto in porta; Rugani, Marrone e Severin in difesa; Lirola, Lemina, Hernanes, Asamoah e Alex Sandro a centrocampo; Dybala e Cerri in attacco. Al "Melbourne Cricket Ground" la Juventus non tarda molto a prendere in mano il pallino del gioco, sfiorando la rete con una punizione alta non di molto di Dybala e soprattutto con un tiro di Rugani che termina fuori di un nulla. La formazione australiana fatica a rendersi pericolosa, ma nell'unica occasione in cui ci riesce rischia di passare in vantaggio. Al 44' Berisha schiaccia di testa da posizione ravvicinata, costringendo Neto ad un autentico miracolo. Si va così negli spogliatoi sul punteggio di 0 a 0.

Nella ripresa cambiano gli interpreti, ma non il copione. Allegri lascia in campo i soli Neto, Lirola e Marrone, inserendo i diversi giovani a disposizione. Ed è proprio uno di questi a inventarsi letteralmente il gol dell'1 a 0: dopo un rinvio errato di Thomas, Blanco lo vede fuori dai pali e decide di provarci da centrocampo. Ne viene fuori un gioiello, che scatena l'entusiasmo misto ad incredulità della panchina bianconera e dei tifosi presenti. Il Melbourne prova ad imbastire una reazione e Audero, entrato al posto di Neto, è attento in un paio di occasioni. A sette minuti dalla fine però, il portiere della Primavera deve arrendersi al diagonale di Ingham, dopo un'azione ben manovrata dai padroni di casa.

Si va così ai rigori, che risultano fatali per la Vecchia Signora. Dal dischetto sbagliano meno gli australiani, che si aggiudicano la sfida, ma ciò che più conta per la squadra campione d'Italia è aver messo minuti nelle gambe. E' solo calcio d'estate e oltre alla sconfitta c'è di più: la qualità dei giovani a disposizione di Allegri per questa tournée ad esempio.