Fabio Fognini (Ansa)
Roma, 29 ottobre 2014 - La stagione 2014 di Fabio Fognini si chiude con un'altra sconfitta contro pronostico. E un'altra litigata con il giudice di sedia al termine del match. Il tennista ligure, unico italiano in gara, è stato eliminato al debutto nel Bnp Paribas Masters di Parigi, ultimo Masters 1000 dell'anno e conclusione della regular season Atp. Fognini, accreditato della sedicesima testa di serie e beneficiario di un bye al primo turno, ha ceduto per 76(5) 76(7) al qualificato francese Lucas Pouille, numero 176 del ranking.
Contro il giovanissimo transalpino, classe 1994, Fognini ha sciupato una grande quantità di occasioni: ha potuto servire tanto per il primo set (sul 6-5) quanto per il secondo (sul 5-3), e in entrambe le occasioni ha malamente ceduto la battuta a zero. Nel secondo tiebreak ha mancato un set point, prima di cedere per 9 punti a 7. Per il giovane Pouille è appena la terza vittoria in carriera, la prima contro un Top20. Purtroppo, è disastroso il bilancio di Fabio dopo gli US Open: 8 sconfitte a fronte di una sola vittoria.
Proprio il francese sarà avversario di Roger Federer che avanza a fatica. Lo svizzero, all'esordio, ha impiegato due ore e mezza per avere la meglio su Jeremy Chardy. Il francese ha sciupato moltissime occasioni in un primo set in cui ha avuto la palla del 4-1 e ha potuto servire sul 5-3, prima di mancare quattro set point sul 5-4, con servizio di Federer. Lo svizzero ha sciupato a sua volta due match point nel secondo set (5-4 15-40), prima di chiudere nel terzo grazie ad un break in apertura di parziale. Avanti anche Murry, Ferrer, Raonic e Wawrinka.