Mercoledì 24 Aprile 2024

Fiorentina da sogno, prima da sola: 3-0. Crisi Milan, Napoli sbanca San Siro: 0-4

I viola non falliscono l'appuntamento con la storia: Ilicic su rigore, Borja Valero e Verdù portano in dote il primo posto solitario a +2 sull'Inter. Ai piani alti della classifica anche i partenopei: gol di Allan e Insigne. Per Mihajlovic è buio pesto

L'esultanza dei giocatori della Fiorentina (Ansa)

L'esultanza dei giocatori della Fiorentina (Ansa)

Milano, 4 ottobre 2015 - La Fiorentina vola in Paradiso, il Milan scivola all'Inferno. In mezzo c'è il Napoli, ormai vicino a diventare grande. I posticipi serali della settima giornata lanciano i viola da soli in testa alla classifica, frutto del 3-0 ottenuto contro l'Atalanta e firmato da Ilicic (su rigore), Borja Valero e Verdù. Una Fiorentina da record quella targata Paulo Sousa, ora a +2 sull'Inter: mai aveva conquistato 18 punti nelle prime 7 partite. 

Fa festa anche il Napoli, capace di affondare il Milan a San Siro con un 4-0 da registrare negli almanacchi. Gioca bene e diverte la squadra di Sarri che ha trovato in Allan un goleador aggiunto e si gode il momento d'oro di Insigne, autore di una doppietta sotto gli occhi di Conte. L'autogol di Ely fa il resto e per il Milan è buio pesto. Per i rossoneri è la seconda sconfitta consecutiva, la quarta in questo campionato: numeri impietosi per Mihajlovic che fin qui ha fatto peggio rispetto al suo predecessore Inzaghi. 

LE PARTITE

Napoli, Allan in gol contro il Milan (Ansa)

MILAN-NAPOLI 0-4: Dopo il 5-0 alla Lazio e il 2-1 alla Juventus al San Paolo, il Napoli si concede un'altra grande serata. Questa volta in trasferta. Alla Scala del calcio, la squadra di Sarri rifila un pesantissimo 4-0 al Milan di Mihajlovic, una squadra apparsa allo sbando e in totale balia dell'avversario. Il risultato ci sta tutto, perché gli azzurri hanno dominato trascinati da un grande Higuain in versione assist-man e da un magnifico Lorenzo Insigne, autore di una doppietta e dell'assist per il vantaggio di Allan, altro grande protagonista della serata. In arrivo giorni difficili, complicatissimi per Mihajlovic, mentre Sarri avrà il problema di proteggere i suoi dall'euforia del popolo azzurro che ha tutto il diritto di sognare in grande.  

LA PARTITA - Buon avvio dei rossoneri con Montolivo che prova dalla distanza e Kucka che spreca una buona chance sull'assist di Bacca. Il Napoli colpisce alla prima occasione, al 13': Zapata rinvia sui piedi Hamsik innescando il contropiede letale degli azzurri, passato attraverso i piedi di Insigne e finalizzato da Allan, bravoa battere Diego Lopez per lo 0-. Buon possesso palla per la squadra di Sarri che in attacco ha un Higuain in grandissima condizione. Splendida la giocata al 18' del Pipita che con un aggancio di gran classe va via a De Sciglio e Zapata e poi impegna di sinistro  Lopez. Il Milan non riesce a innescare le sue punte e l'unico abbozzo di reazione arriva al 24': Bertolacci va via a sinistra e mette in mezzo dove Luiz Adriano non riesce a trovare la deviazione vincente da pochi metri. Il Napoli la vuole chiudere, vede il "Diavolo" in confusione e Higuain per due volte va vicino al 2-0 dopo azioni ben costruite. Nella ripresa ci si aspetta un Milan più vivo e, invece, dopo 3' la premiata ditta Higuain-Insigne confeziona lo 0-2. Perfetto l'interno dello "scugnizzo" azzurro, alle corde i rossoneri. Mihajlovic prova a cambiare: dentro Cerci per Bertolacci e, al 15', si vede finalmente anche Reina che blocca in tuffo il colpo di testa di Rodrigo Ely. E' solo un'illusione perché il Napoli è padrone di campo e Insigne concede il bis con la punizione dello 0-3 che piega le mani a Lopez. San Siro fischia i rossoneri, mentre i tanti tifosi azzurri accompagnano con gli olè giocate dei propri beniamini, per poi salutare con un'ovazione la sostituzione di uno strepitoso Insigne che sotto gli occhi di Conte si concede una grande serata. La sciagurata autorete di Ely rende pesantissimo il passivo per il Milan. 

Fiorentina, Ilicic abbracciato dai compagni (Ansa)
Fiorentina, Ilicic abbracciato dai compagni (Ansa)

FIORENTINA-ATALANTA 3-0: Fiorentina in testa tutta sola prima della sosta. Approfittando del pari dell'Inter, i viola fanno il loro dovere al 'Franchi' battendo 3-0 l'Atalanta. Un risultato, ottenuto con una superiorità numerica per l'espulsione di Paletta duranta quasi l'intero match che fa volare i toscani a quota 18, leader di un campionato mai così aperto. Senza gli indisponibili Bakic e Pasqual, Sousa infila Bernardeschi alle spalle dell'unica punta, Kalinic, affidando le chiavi del centrocampo a Borja Valero. La gara prende una svolta decisiva dopo soli 5': Paletta stende in area Blaszczykowski, Massa espelle il difensore ospite e indica il dischetto. Ilicic non si fa pregare ed i viola sono già in vantaggio e con l'uomo in più. I toscani, all'11', hanno già la chance per raddoppiare: Borja coglie il palo e Badelj non centra il bersaglio d'un soffio. Bernardeschi subisce qualche ramanzina da Sousa ma sa anche rendersi minaccioso, l'Atalanta subisce senza deprimersi, visto che al 26' sfiora addirittura il pareggio: Denis imbecca Moralez che, tutto solo, spara sulla sagoma di Tatarusanu. 

Borja Valero pare non farcela ma il play spagnolo stringe i denti e, al 34', firma addirittura il 2-0, sfruttando a dovere un'invenzione di Bernardeschi. In avvio di ripresa, subito D'Alessandro per Denis ma il match fatica a riservare ulteriori emozioni, con la Fiorentina che preferisce gestire piuttosto che affondare e l'Atalanta che in dieci ha difficoltà nel trovare spazi. Sportiello devia in corner una botta di Alonso, Vecino, entrato per Bernardeschi, calcia senza troppa convizione tra i guanti di Sportiello al 26'. Ultimo spunto per i taccuini, l'inzuccata di Kalinic, su cross di Borja Valero, che non va a segno. La gara termina in pratica qui, con la Fiorentina che si gode i cori e gli applausi del suo pubblico. E con Verdù che proprio allo scadere si esibisce con una volee, su splendida giocata di Kalinic, che vale il tris, la quinta affermazione consecutiva ed un sogno che si chiama scudetto.