Milano, 16 gennaio 2018 – Deve ancora decollare il mercato dell’Inter. Dopo Lisandro Lopez per la difesa, Luciano Spalletti attende i rinforzi in mediana. Visti i problemi col Jiangsu per Ramires, addirittura si vocifera che i cinesi l’abbiano tolto dal mercato, il direttore sportivo Piero Ausilio è volato a Barcellona per chiudere l’affare Rafinha. Gli incontri di oggi avrebbero comunque dato esito positivo, l’affare sarebbe vicino alla chiusura con la formula del prestito con diritto di riscatto. Ancora contatti e incontri nelle prossime ore, ma tutto sembra filare liscio verso la fumata bianca. Salvo clamorosi colpi di scena sarà il secondo rinforzo dal mercato. Avanti. Sempre a Barcellona Ausilio avrebbe chiesto informazioni per Deulofeu. Lo spagnolo è indeciso sul Napoli, non avrebbe gradito essere opzione numero due dietro Verdi, e per questo potrebbe aprire a nuove soluzioni. Novità. Nelle ultime ore i dirigenti nerazzurri avrebbero sondato il terreno per Baselli del Torino. Se Cairo acquistasse Donsah dal Bologna, Baselli potrebbe anche essere ceduto a fronte di una buona offerta, ma chiaramente l’Inter continua a essere imbrigliata in questa stagione dal fair play finanziario. Ipotesi poco percorribile al momento.
AGENTE VERDI: NON C’E’ L’INTER DIETRO AL NO – Per quanto riguarda invece il mancato passaggio di Simone Verdi al Napoli, è trapelata una voce per cui sarebbe stata l’Inter a far saltare l’operazione. Il rumors è stato smentito dall’agente del ragazzo Donato Orgnoni a Premium Sport: “La scelta di Verdi è stata dettata da ragioni personali – ha ammesso il procuratore –. Già a dicembre aveva risposto di no a un trasferimento perché lui vuole finire il processo di crescita a Bologna, squadra e città dove sta bene e che lo rende sereno. Ci sono stati sondaggi di altri club italiani ma niente di più e noi non abbiamo previsioni per giugno”. Ora Verdi cercherà di chiudere al meglio la stagione, sperando che un altro treno ripassi in estate: “Mi auguro ripassi un’opportunità, ma ora siamo concentrati sul Bologna per fare bene fino a giugno. Penso inoltre che avrebbe fatto bene anche a Napoli, ovviamente da riserva, ma la sua non è stata una scelta tecnica”.