Nabil Dirar
ROMA, 23 agosto 2016 – Sembra essere proprio Nabil Dirar l’esterno d’attacco scelto dalla Lazio per sostituire Antonio Candreva. Marocchino, 30 anni, le ultime 5 stagioni passate in Francia al Monaco, con cui ha collezionato complessivamente 134 presenze segnando però solamente 11 reti. Un po’ poche considerando la media reti altissima tenuta da Candreva negli anni passati in biancoceleste. La trattativa ormai sembra praticamente chiusa. L’accordo economico c’è, Lotito ha offerto 5-6 milioni di euro, una cifra che soddisfa il Monaco. Affare che potrebbe concludersi già nelle prossime ore, e il giocatore dovrebbe sbarcare nella Capitale giovedì, subito dopo il ritorno del preliminare di Champions che vede i francesi impegnati contro il Villareal. Lotito dal canto suo, sta provando però a inserire nella trattativa anche Keita Balde Diao. I rapporti con il senegalese non sembrano essere ricucibili, e quindi l’ipotesi di scambio potrebbe anche essere un’opzione da prendere in considerazione. Lotito pur di liberarsi di Keita, che nell’ultimo periodo gli ha creato non pochi problemi, sarebbe disposto ad accettare come conguaglio economico un’offerta da almeno 15 milioni di euro, per una cifra complessiva di 20, considerando anche il cartellino di Dirar. La situazione è in evoluzione, ma tutto si capirà meglio solamente nelle prossime ore. CAMPIONE OLIMPICO – Intanto a Roma nella mattinata di oggi è sbarcato Felipe Anderson. Il brasiliano, fresco vincitore della medaglia d’oro alle Olimpiadi con la selezione brasiliana, si è detto felicissimo e pronto a ricominciare la sua avventura in biancoceleste con un nuovo spirito. Si metterà a disposizione di Inzaghi già da oggi, e dice di sentirsi pronto per giocare anche contro la Juventus. Il tecnico piacentino potrebbe prendere in considerazione questa opzione vista l’emergenza esterni, anche se il brasiliano non si è praticamente mai allenato con la squadra nel ritiro del pre-campionato. “Sono contento per aver vinto l’Olimpiade. Era il mio sogno, lo era di tutto il Brasile, dai giocatori ai tifosi. Siamo riusciti a raggiungere questo traguardo molto importante. Sono felicissimo, ho già festeggiato con la mia famiglia, ma ora voglio pensare alla Lazio. Contro la Germania in finale è stata la notte più bella della mia vita. I miei cari erano allo stadio e tutti i tifosi cantavano. Siamo entrati nella storia. Tutti i miei compagni biancocelesti mi hanno fatto le congratulazioni, ci sentivamo quotidianamente perché volevo sapere come procedeva il ritiro. Non vedo l’ora di riabbracciarli. Sono molto carico e ho lavorato tanto in Brasile. Sono grato alla Lazio per avermi concesso questa opportunità. Adesso voglio solo concentrarmi sulla mia squadra e pensare ad allenarmi duramente già da oggi. Non so se sarò in campo già con la Juventus, questa decisione spetta al mister, ma io sono pronto. Spero di regalare una grande gioia ai tifosi biancocelesti, tutti vogliamo vincere”.