Giovedì 25 Aprile 2024

Australian Open, Fognini-Bolelli in finale. "Riscriviamo la storia"

Per la prima volta dal '59, il doppio azzurro si gioca la vittoria di un grande Slam: sabato in finale la sfida contro i francesi Herbert-Mahut. La finale donne sarà Williams-Sharapova

Bolelli e Fognini in finale a Melbourne (Ansa)

Bolelli e Fognini in finale a Melbourne (Ansa)

Melbourne, 29 gennaio 2015 - Prima finale azzurra di doppio maschile in un torneo dello Slam nell'era open, la prima dal 1959 andando più indietro nel tempo: a conquistarla sono stati Simone Bolelli e Fabio Fognini. In semifinale la coppia azzurra di Davis ha battuto sulla Rod Laver Arena quella composta dall'olandese Jean-Julien Rojer e dal rumeno Horia Tecau in tre set: 6-4 3-6 6-3 dopo un'ora e 58 minuti. Un match cominciato molto bene, ma che nel terzo set si era complicato dopo il break subito in avvio da Fognini. Bravi gli azzurri a recuperare lo svantaggio riagganciando i rivali sul 3-3 dopo che, sotto 2-1, avevano già avuto due palle break consecutive. Quattro game di fila e 6-3 finale al terzo match point a disposizione con Bolelli al servizio.

Per la coppia italiana sin trattava della terza semifinale di Slam: la prima la raggiunsero nel 2011 agli US Open (battuti dall'austriaco Jurgen Melzer e dal tedesco Philipp Petzschner), la seconda sempre qui a Melbourne nel 2013, quando a fermarli furono i gemelli statunitensi Bob e Mike Bryan. Stavolta ce l'hanno fatta: sabato in finale troveranno i francesi Pierre-Hugues Herbert e Nicolas Mahut. In carriera Bolelli e Fognini hanno conquistato insieme due titoli di doppio: Umago 2011 e Buenos Aires 2013. I migliori risultati di doppio maschile del tennis azzurro nei tornei dello Slam sono tutti legati alla coppia formata da Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola, che vantano un titolo nel 1959 al Roland Garros e due finali nel 1955 ancora a Parigi e nel 1956 a Wimbledon.

"SPERIAMO DI FARE LA STORIA" - "Stiamo facendo una gran cosa - sottolinea Bolelli - Ora speriamo di riscrivere la storia portando a casa il titolo".  Al suo fianco sorride Fognini: uniti in campo, grandi amici fuori. "Essere affiatati è fondamentale - spiega il ligure - sostenendoci a vicenda siamo riusciti a restare in partita dopo il break subito nel terzo set. La chiave è stata quella: non mollare di un millimetro. Ora ci vogliamo godere questo momento. Dopo due semifinali perse ecco la prima finale di Slam in doppio. E` un altro pezzettino di storia del tennis italiano". Sabato troveranno sulla Rod Laver Arena i francesi Pierre-Hugues Herbert e Nicolas Mahut. "Per loro sarà la prima finale in un major come per noi, quindi partiamo alla pari. Tensione ed emozione saranno le stesse per tutti". I francesi giocano con la scritta "Je suis Charlie" sulle maglie: "Per loro dopo la tragedia di qualche settimana fa con gli attacchi terroristici a Parigi è un momento particolare - dice Fabio - se ci chiedessero di metterla anche noi? Certo che lo faremmo".  Sabato in palio, oltre al titolo c`è un sostanzioso assegno di 575mila dollari australiani, circa 400mila euro da dividere in due. "Bene, io ho comprato casa a Barcellona", scherza Fabio. "E io devo cambiare auto", aggiunge Simone.

WILLIAMS-SHARAPOVA IN FINALE DONNE - Saranno Serena Williams e Maria Sharapova, rispettivamente numero uno e due del mondo, a contendersi sabato il torneo femminile. In semifinale la Williams ha sconfitto per 7-6(5) 6-2 la connazionale Madison Keys mentre la Sharapova si è aggiudicata per 6-3 6-2 il derby russo con Ekaterina Makarova. Nel bilancio dei confronti diretti l'americana è in vantaggio per 16-2, con la russa che non riesce a spuntarla da più di dieci anni: l'ultimo successo targato Masha risale infatti al Masters Wta giocato a Los Angeles nel 2004. A Melbourne si sono già incrociate in due occasioni: in semifinale nel 2005 con la vittoria sofferta di Serena (con tanto di match-point annullati) per 8-6 al terzo, ed in finale nel 2007 con il dominio assoluto dell'americana che concesse solo tre giochi all'avversaria.