Crosariol sfida McLean (LaPresse)
Bologna, 26 marzo 2017 - La The Flexx Pistoia miete l'ennesima vittima illustre nel fortino del PalaCarrara - dove quest'anno hanno saputo vincere soltanto Sassari e Venezia - e batte, nonostante un poco confortante 23% dalla lunga, 85-74 la capolista EA7 Milano ancora decisamente rimaneggiata soprattutto sugli esterni al termine di un match di fatto sempre comandato dai toscani spinti da Antonutti (15 punti), Petteway (14 punti e 5 assist) e da Andrea Crosariol (14 punti e 7 rimbalzi) che hanno saputo fare la differenza su entrambi i lati del campo non concedendo nulla ai lombardi che oggi hanno fatto esordire Tarczewski (5 punti in 11 minuti) ma al tempo stesso hanno perso di nuovo Mantas Kalnietis. Nelle file dei pugliesi invece più che positiva la prima di Michael Jenkins autore di 11 punti e 5 assist.
La Fiat Torino invece si riaffaccia in piena zona playoff battendo 87-76 la MIA Cantù alla prima sconfitta da quando sulla panchina siede Carlo Recalcati. I gialloblu scavano il solco decisivo già nel primo quarto quando, grazie ad Harvey (top scorer con 18 punti) e Wilson piazzano un parziale di 25-11 in dieci minuti che consente poi loro di amministrare il cospicuo vantaggio accumulato nella restante parte di gara chiudendo con ben 5 uomini in doppia cifra tra cui l'esordiente Hollins (12 punti e 5 rimbalzi) e il rientrante DJ White (13 punti e 4 rimbalzi).
In coda alla classifica rimane invece quando tutto invariato dal momento che sia Pesaro sia Cremona, rispettivamente ultima e penultima in graduatoria, hanno rimediato una sconfitta: i marchigiani sono stati battuti 97-91 dalla Dolomiti Energia Trentino di un più che positivo Sutton (23 punti e 6 rimbalzi) nonostante il tentativo di rientro finale guidato dalle triple di Thornton e Jasaitis, che si è fermato sul -2, mentre Cremona ha perso in volata in casa contro Sassari (78-77) che, dopo essere finita a -8 nel corso del terzo quarto, ha recuperato grazie ai canestri di Lacey (24 punti di cui 13 nella seconda metà di gara) e ha piazzato la zampata finale grazie alla freddezza dalla linea della carità di Savanovic e Stipcevic. Domenica alle 12, all'Adriatic Arena andrà in scena il match verità tra biancorossi e biancoblu lombardi che potrebbe valere una fetta importante di permanenza nella massima categoria. Chi invece sembra essersi definitivamente tirata fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione è la Openjobmetis Varese che, battendo 74-72 la Betaland Capo d'Orlando ha centrato il quinto successo di fila portandosi a quota 20 punti in classifica.