Il vestito-tormentone
27 febbraio Febbraio 2015 – Blu e nero o bianco e oro: di che colore è questo vestito? Non vi stiamo prendendo in giro, ma per crederci dovete rivolgere la stessa domanda a chi è vicino a voi. La foto di un abito da donna sta facendo impazzire il web. In senso letterale: si rischia davvero di perdere la ragione. Il rompicapo è virale: tutto nasce da un post della musicista folk scozzese Caitlin McNeill su Tumblr. Il 25 febbraio la McNeill pubblica la foto del vestito con sotto una didascalia: "Ragazzi per favore aiutatemi: questo vestito è bianco e oro o blu e nero? Io e i miei amici non riusciamo a metterci d’accordo e stiamo impazzendo". E' il 'paziente zero'.
Nella discussione interviene addirittura la cantante Taylor Swift (per lei è blu e nero), se ne discute ovunque: possiamo ufficialmente parlare di tormentone. Su Twitter l'hashtag #thedress è inamovibile nei trending topics. Ora gli occhi del mondo sono divisi in due (o tre, quattro, cento): chi lo vede bianco e oro, chi blu e nero oppure azzurro e marrone. Pochi (e vincono tutto) sono sicuri sia rosso. C'è qualcuno che addirittura cambia idea nel corso dei minuti, fissandolo. La spiegazione è meno metafisica di quanto sembri: i nostri occhi vengono colpiti continuamente da grandi quantità di luce, ma è il cervello che decide, o meglio interpreta, quanta ne venga assorbita dalla retina. Il discorso vale anche per la luce riflessa dagli oggetti: il cervello a seconda di come gli arriva il segnale stabilisce distanze, profondità e anche tonalità dei colori. In pratica decide quanta luce viene riflessa.
E non tutti i cervelli valutano allo stesso modo. Così, se pensiamo che la superficie sia poco riflettente, vedremo il vestito blu e nero, al contrario lo riterremo bianco e oro. In mezzo, tutte le gradazioni del caso. Attenzione: il messaggio potrebbe cambiare a seconda di dove vediamo l'immagine. Il nostro cervello potrebbe, in un certo senso, cambiare idea. Morale: non siete impazziti tutto d'un colpo, e non lo è neppure chi si trova di fianco a voi. Semplicemente, avete due cervelli che valutano in maniera diversa. In conclusione: quel vestito è bianco e oro. “No, blu e nero”. Scherzi e illuminazione a parte, pare che (al buio) l'abito sia nero e blu.