Mercoledì 24 Aprile 2024

Catania, donna sgozzata in casa. Confessa l'ex di una figlia

La signora, 55 anni, è stata trovata in un lago di sangue dal marito nella casa di villeggiatura

Carabinieri, foto d'archivio (Newpress)

Carabinieri, foto d'archivio (Newpress)

Misterbianco (Catania), 30 luglio 2016 - Orribile fatto di sangue nel Catanese, dove una donna di 55 anni, Marina Zuccarello, è stata trovata sgozzata nella sua casa di villeggiatura a Misterbianco. Il corpo, in un lago di sangue, è stato ritrovato dal marito, che era uscito di casa per comprare il giornale e le sigarette, e che ha immediatamente avvertito i carabinieri.  Il marito e le figlie della sono stati portati in caserma per essere sentiti.

In serata, il colpo di scena: Agostino Siciliano, l'uomo sospettato del delitto fin dall'inizio, si è costituito in una caserma dei carabinieri in Calabria e ha confessato tutto. Ha raccontato di avere avuto una animata discussione con la vittima che, secondo il suo racconto, lo avrebbe aggredito. A quel punto lui ha afferrato un coltello da cucina e ha assassinato la Zuccarello. Secondo il suo racconto era stata la vittima a vietargli di importunare la figlia dopo la decisione di non stare più insieme.

Gli investigatori, dopo aver visionato alcune delle telecamere installate nei pressi dell'abitazione, si erano subito allertati alla ricerca del giovane, ex fidanzato della figlia minore della vittima, un 28enne originario della Puglia. Sul cancelletto del giardino sono state trovate tracce di sangue. L'uomo vive a Taranto e  aveva avuto una relazione sentimentale, poi finita, con la ragazza. I due si erano conosciuti su Internet e diversi sarebbero stati in passato i tentativi del giovane di riappacificarsi con lei, ma senza esito.

La famiglia colpita con la crudele uccisione della madre è tranquilla, serena, 'normale'': la vittima, 55 anni, lavorava in un laboratorio di analisi cliniche mentre il marito Salvatore Palazzolo, di 10 anni più vecchio, è bidello in una scuola. La coppia ha due figlie, di 27 e 26 anni, e d'estate si trasferisce in una casa di villeggiatura nella frazione di Santa Maria Ammalati, dove molti abitanti del paese hanno la seconda casa. Stamattina la coppia aveva in programma una gita al mare in compagnia di amici. Il marito era uscito di casa per una diecina di minuti per andare a comprare il giornale e prendere un caffè. Dopo aver scambiato qualche parola con amici al bar, è tornato a casa ed ha trovato il corpo della moglie riverso a terra vicino alla cucina in una pozza di sangue.

"Sono molto soddisfatto della risoluzione del caso - ha spiegato il procuratore della Repubblica Carmelo Zuccaro - per un lavoro molto serrato e puntuale da parte della magistratura e dei carabinieri di Misterbianco. La risoluzione di questo caso ha anche una grande importanza perché non getta nello sconforto una intera comunità che si era allarmata per quanto avvenuto stamattina".