Raffiche di mitra contro la stazione dei Carabinieri a Secondigliano (Ansa)
Napoli, 20 aprile 2016 - Paura e choc a Napoli: nella notte raffiche di mitra sono stata esplose contro la stazione dei Carabinieri di Secondigliano. Secondo i militari, si tratterebbe di un'intimidazione, a sparare (una ventina di colpi in totale) sarebbero stati dei giovanissimi, giunti a bordo di due scotter. "Non ci faremo intimidire", il commeno del generale Antonio De Vita, comandante provinciale dei Carabinieri.
LE RAFFICHE - La palazzina sorge in una zona isolata del quartiere della periferia a Nord di Napoli. Alcuni proiettili si sono conficcati nelle serrande al primo piano, uno ha colpito l' ovale con lo stemma della Repubblica italiana e la scritta "Carabinieri". I miliatri stanno visionando le immagini della telecamere di videosorveglianza- Nella zona sono presenti altre telecamere di videosorveglianza, che potrebbero fornire elementi utili. I colpi di mitra sono stati sparati verso le 0.30 di questa notte.
IL COMANDANTE - Il generale Giovanni Nistri, comandante interregionale carabinieri Ogaden, ha incontrato i Carabinieri di Secondigliano nella stazione e ha espresso loro la propria "vicinanza" e quella del Comandante generale dell'Arma. Nistri ha ribadito che i carabinieri, "come confermato dagli stessi militari della stazione, non si faranno intimidire da questo efferato atto".