Mercoledì 24 Aprile 2024

Pompei, musei, archivi: il Mibact arruola 130 giovani con tirocini da mille euro

Anche quest'anno l'indennità per i tirocinanti, pari a 1.000 euro lordi mensili, è stata parametrata all'importo delle borse di dottorato

Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini

Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini

Roma, 30 maggio 2015 - Il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha firmato e inviato ai ministri concertanti il decreto riguardante l'attivazione dei tirocini del Fondo "1000 giovani per la cultura" anche per l'anno 2015.  "Dopo la positiva esperienza dello scorso anno - si legge - continua il programma di formazione per giovani fino a 29 anni di età nel settore dei beni e delle attività culturali previsto dal decreto legge n. 76 del 2013 e confermato dal decreto legge "Art-bonus" n. 83 del 2014. Anche per il 2015, il decreto prevede 130 tirocini formativi nell'ambito di progetti di rilevante interesse per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale della Nazione. 

"Pompei, i musei e le loro attività, il censimento e la catalogazione dei beni culturali delle ambasciate italiane, così come gli archivi e le biblioteche nazionali - sottolinea Franceschini - hanno importanza strategica per il Paese. Nel 2015, i 130 tirocini del "Fondo 1000 giovani" saranno perciò dedicati a tali settori. Come già avvenuto con successo lo scorso anno, si tratta di tirocini formativi della durata di 6 mesi che coinvolgeranno giovani di età non superiore ai 29 anni selezionati per titoli e colloquio. L'obiettivo è quello di individuare i percorsi di studio più brillanti (laurea a pieni voti e corsi di perfezionamento) attribuendo un titolo preferenziale al dottorato di ricerca. Per questa ragione - conclude il ministro - secondo quanto già previsto nel 2014, l'indennità per i tirocinanti, pari a 1.000 euro lordi mensili, è stata parametrata all'importo delle borse di dottorato nelle università italiane". 

Per il 2015, i 130 tirocini sono stati così suddivisi: 30 presso la Soprintendenza speciale per Pompei, Ercolano e Stabia; 50 presso i Poli museali regionali e presso la Direzione generale Musei; 50 presso l'Archivio centrale dello Stato, l'Istituto centrale per gli Archivi, le soprintendenze archivistiche, gli archivi di Stato, le Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze e le biblioteche statali.  I 130 tirocini sono rivolti a laureati in: Archeologia; Architettura; Archivistica e biblioteconomia; Beni culturali; Economia; Economia e gestione dei beni culturali; Geologia; Giurisprudenza; Ingegneria; Ingegneria ambientale; Ingegneria civile; ingegneria informatica; Scienza e tecnologia per i beni culturali; Scienze forestali e ambientali; Storia dell'arte; Tecnologia per la conservazione e il restauro dei beni culturali; altre discipline se in possesso di diploma delle scuole di alta formazione e di studio che operano presso: l'Istituto superiore per la conservazione e il restauro; l'Opificio delle pietre dure, l'Istituto centrale per la patologia del libro; la Scuola di specializzazione beni archivistici e librari; le scuole di archivistica del Mibact presso gli archivi di Stato. 

Una volta acquisito il concerto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, i bandi verranno pubblicati sul sito del Mibact entro trenta giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto per quanto riguarda Pompei, Ercolano e Stabia e entro quarantacinque giorni per le restanti posizioni.