Mercoledì 24 Aprile 2024

Stadio della Roma, Grillo: "Sì, ma non a Tor di Valle"

La replica dei proponenti: "Non è ipotizzabile un sito alternativo". Il presidente giallorosso Pallotta: "Il no sarebbe una catastrofe"

Virginia Raggi e il progetto del nuovo stadio

Virginia Raggi e il progetto del nuovo stadio

Roma, 22 febbraio 2017 - E' ancora un rebus da sciogliere la sorte dello stadio della RomaBeppe Grillo prima garantisce che "Virginia Raggi farà una dichiarazione tra uno o due giorni", poi - intervistato dal Tg2 - boccia la "location" di Tor di Valle. "Nessuno dice di no, diciamo di sì ma in una parte che non sia quella, è meglio farlo in una zona che non esonda", dice il leader del M5S. A lui rispondono però, a stretto giro, As Roma e il costruttore Luca Parnasi: "Dopo 5 anni di lavori su un progetto in stato avanzato di approvazione nel rispetto di leggi, regolamenti e delibere, non è in alcun modo ipotizzabile un sito alternativo a Tor Di Valle. L'area è sicura dal punto di vista idrogeologico e anzi il progetto, con investimenti totalmente a carico dei privati, va a sanare il rischio idrogeologico presente nel quartiere limitrofo di Decima, ben al di fuori del sito dove verrà progettato lo Stadio e dove abitano oltre 10mila romani".

Anche James Pallotta interviene tramite il profilo Twitter del club. "Ci aspettiamo un esito decisamente positivo dall'incontro in programma venerdì. In caso contrario, sarebbe una catastrofe per il futuro dell'AS Roma, del calcio italiano, della città di Roma e francamente per i futuri investimenti in Italia", scrive il presidente giallorosso.

RAGGI ASSENTE - Il botta e risposta arriva dopo una giornata in cui Grillo ha incontrato per tre ore i consiglieri 5 stelle capitolini, a cui però non ha partecipato la sindaca. Il leader del Movimento ha esortato i consiglieri a continuare a impegnarsi e lavorare per il bene della città. L'argomento stadio della Roma, su cui il Campidoglio non ha ancora preso una decisione, secondo quanto si è appreso, sarebbe stato affrontato solo marginalmente.

M5S DIVISO - Ieri un gruppo di attivisti M5S aveva chiesto alla prima cittadina della capitale di annullare la delibera sull'interesse pubblico dell' opera. Prima di andare all'incontro in Campidoglio, Grillo ha dichiarato: "Virginia Raggi si sta muovendo a scopo cautelativo e farà una dichiarazione tra uno-due giorni e si chiuderà questa storia in un modo o nell'altro". Il deputato M5s Alfonso Bonafede, uno dei due 'tutor' di Virginia Raggi, ha spiegato: "L'annullamento della delibera comunale sullo stadio è un'ipotesi in campo", aggiungendo che "è semplicemente stata avviata una procedura in via cautelativa per vedere le possibili soluzioni. Al momento non cambia nulla". 

Roma, Tor di Valle: il 61% dei romani vuole lo stadio

L'INCONTRO SLITTATO - Quello che è certo è che è slittato a venerdì l'incontro, inizialmente previsto per oggi tra i rappresentanti del Campidoglio, il costruttore Luca Parnasi e il direttore generale della società Mauro Baldissoni. L'incontro è stato spostato su richiesta dell'amministrazione, che avrebbe chiesto tempo per maggiori approfondimenti. 

LA SOVRINTENDENZA CAPITOLINA - Intanto è spuntato il "parere favorevole al progetto definitivo" della Sovrintendenza Capitolina (Servizio del Territorio), in palese contrapposizione con la procedura di vincolo avviata dalla Soprintendenza all'Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Roma del Mibact, "con la prescrizione di valorizzare, anche parzialmente e mediante riproposizione in un luogo adiacente, le tribune dell'Ippodromo di Tor di Valle". Nel parere si prende anche atto con favore della proposta di recupero e valorizzazione dei tre casali di Tor di Valle.

IL VIDEO - Sempre oggi, in un video pubblicato sui social e sul suo blog, Beppe Grillo ha spiegato che "Roma è una città pronta a scoppiare"