Mercoledì 24 Aprile 2024

Milleproroghe diventa legge. Governo: "Toglieremo le norme anti-Flixbus"

Il decreto è stato approvato con 249 sì, 147 no e 3 astenuti. Espulso il M5S Sibilia: ha dato della cretina alla presidente di turno Marina Sereni

Andre Schwaemmlein, CEO of MeinFernbus Flixbus (Ansa)

Andre Schwaemmlein, CEO of MeinFernbus Flixbus (Ansa)

Roma, 23 febbraio 2017 - Via libera dell'aula della Camera al Milleproroghe, che diventa legge senza modifiche rispetto al testo arrivato dal Senato. Il decreto è stato approvato con 249 sì, 147 no e 3 deputati si sono astenuti. Tra le novità introdotte a Palazzo Madama, confermate nel passaggio a Montecitorio, anche le norme su tassisti, ambulanti e Flixbus, al centro delle polemiche di questi giorni.

LA NORMA ANTI-FLIXBUS - La norma Flixbus prevede che le autorizzazioni sulle tratte interregionali per il servizio di trasporto di autobus possano essere concesse solo a raggruppamenti di imprese guidate da operatori economici la cui principale attività è il trasporto di passeggeri su strada: contro questa norma ha protestato la società tedesca di autobus extra-urbani che effettua servizi di trasporto low-cost in tutta Europa sulla base di una piattaforma digitale.

Ora però il Governo si è impegnato a sopprimere queste norme ribattezzate 'anti- Flixbus' introdotte durante l'esame del provvedimento in Senato. In particolare, sono stati approvati i tre odg firmati, rispettivamente, dal relatore e presidente della commissione Affari Costituzionali, Andrea Mazziotti (Ci), Sergio Boccadutri (Pd) e da Capezzone-Bianconi-Corsaro (Cor). L'intervento correttivo potrebbe quindi arrivare attraverso il ddl concorrenza all'esame del Senato o nel primo provvedimento utile.

Da parte sua Andrea Incondi, managing director di FlixBus Italia, dichiara: "L'approvazione di tre ordini del giorno con parere favorevole del Governo impegna il Governo stesso a risolvere il problema e rappresenta un segnale che ci spinge a credere in questo Paese. Oggi, di fronte a un problema reale, la Camera dei Deputati sceglie di stare dalla parte delle decine di aziende e dei milioni di passeggeri coinvolti. Siamo fiduciosi che il Governo darà seguito alle decisioni del Parlamento e supererà l'abuso normativo prodotto negli ultimi giorni. Viva FlixBus, viva la liberta' di viaggiare". 

Marina Sereni e Carlo Sibilia
Marina Sereni e Carlo Sibilia

SIBILIA ESPULSO - Siparietto a margine del voto, con un 5 stelle che dà della cretina alla presidente di turno. Nel corso dell'esame del Milleproroghe nell'Aula del Senato, scontro tra il pentastellato Carlo Sibilia e la presidente di turno, Marina Sereni. Continuando a interrompere gli interventi in corso, Sibilia è stato più volte richiamato dalla presidenza che alla fine lo ha espulso dall'Aula: "Non è degno in questo momento di sedere in questa Aula - ha detto Sereni - perché ha offeso la presidenza. Da qui - ha spiegato invitando i commessi ad allontanarlo - si è sentito chiaramente che si è rivolta a questo banco con un 'cretina'"

E sibilia su Twitter replica così: