Giovedì 25 Aprile 2024

Indagata Virginia Raggi. Il sindaco: "Ho informato Grillo"

L'annuncio su Facebook. "Sono serena". L'inchiesta relativa alla nomina del fratello di Marra, l'accusa è abuso d'ufficio e falso

Il sindaco Virginia Raggi (LaPresse)

Il sindaco Virginia Raggi (LaPresse)

Roma, 24 gennaio 2017 - Il sindaco di Roma Virginia Raggi è indagata per abuso d'ufficio e falso nell'inchiesta relativa alla nomina a capo del Dipartimento turismo del Campidoglio di Renato Marra, fratello di Raffaele, ex capo del personale del Comune poi arrestato. La nomina successivamente è stata revocata. In base a quanto si apprende la Raggi sarà ascoltata dai magistrati il 30 gennaio. Sull'episodio la Procura di Roma aveva aperto un fascicolo coordinato dall'aggiunto Paolo Ielo. Nella stessa inchiesta risulta indagato anche Raffaele Marra. Tra le carte degli inquirenti anche alcune chat tra i fratelli Marra e la conversazione tratta da Telegram in cui la Raggi si lamenta con Raffaele Marra di non aver saputo dell'aumento di stipendio del fratello Renato. Le chat erano presenti nell'indagine che ha portato il 16 dicembre all'arresto di Marra per corruzione.

Per la Procura la Raggi avrebbe detto il falso alla responsabile anticorruzione del Campidoglio e non avrebbe impedito a Raffaele Marra di partecipare alle procedure di nomina del fratello Renato. Il sindaco avrebbe detto alla responsabile Mariarosa Turchi che per la nomina avrebbe agito in autonomia.

La stessa sindaca scrive su Facebook: "Oggi mi è giunto un invito a comparire dalla Procura di Roma nell'ambito della vicenda relativa alla nomina di Renato Marra a direttore del dipartimento Turismo che, come è noto, è già stata revocata. Ho informato Beppe Grillo e adempiuto al dovere di informazione previsto dal Codice di comportamento del Movimento 5 Stelle", ha scritto la Raggi.

"Ho avvisato i consiglieri di maggioranza e i membri della giunta e, nella massima trasparenza che contraddistingue l'operato del M5S, ora avviso tutti i cittadini", ha aggiunto. "Sono molto serena, ho completa fiducia nella magistratura, come sempre. Siamo pronti a dare ogni chiarimento".