Mercoledì 24 Aprile 2024

Rupert Everett: "Ecco il mio Oscar Wilde"

'The Happy Prince' racconterà gli ultimi anni di vita di Oscar Wilde: Rupert Everett (sceneggiatore, regista e protagonista) dice che si tratta di una figura cristologica

Rupert Everett – Foto: REX SHUTTERSTOCK - DAN CALLISTER/REX/SHUTTERSTOCK

Rupert Everett – Foto: REX SHUTTERSTOCK - DAN CALLISTER/REX/SHUTTERSTOCK

Il suo volto è noto grazie ai numerosi ruoli che ha interpretato come attore, ma Rupert Everett sta lavorando al suo esordio come regista e sceneggiatore. Il film si intitola 'The Happy Prince' ed è la storia degli ultimi anni di vita di Oscar Wilde. La trama comincia nel 1897, quando lo scrittore irlandese esce dal carcere nel quale è stato rinchiuso per due anni: la pena è comminata in seguito a un processo per indecenza, motivato dalla sua omosessualità. Rilasciato, Wilde si auto esilia dalla propria patria, viaggiando in Italia e in Francia. Muore a Parigi il 30 novembre 1900, all'età di 46 anni. Rupert Everett ha lavorato a 'The Happy Prince' per due anni, ritagliandosi anche il ruolo protagonista. Si tratta di un progetto che gli sta molto a cuore. "Io sono gay e di conseguenza questo è un film molto personale", ha confessato all'Hollywood Reporter: "Per me è una storia davvero importante, perché Wilde è stato messo in croce da quella stessa società che l'aveva inizialmente adorato. Per la comunità LGBT è una sorta di figura cristologica, perché l'omosessualità non era mai stata oggetto di dibattito prima del suo processo e della sua morte, avvenuta proprio negli anni in cui nascevano tutti i grandi dibattiti del XX secolo: modernismo, femminismo e comunismo". Attualmente, 'The Happy Prince' si trova in sala di montaggio. Rupert Everett spera di poterlo presentare in anteprima mondiale durante il Festival di Venezia 2017.