Codice criminale: Michael Fassbender combattuto fra bene e male

Mercoledì 28 giugno debutta nelle sale cinematografiche italiane 'Codice criminale', film che prova a dare uno sguardo ravvicinato al mondo di una famiglia di persone poco raccomandabili. Ecco tutte le informazioni che possiamo dare senza fare spoiler. COS'È È un crime/drama che compie un'operazione complessa, ma interessante: raccontare le dinamiche che tengono insieme un clan criminale, e le logiche antagoniste alle quali i suoi membri ubbidiscono, senza automaticamente emettere un giudizio morale. LA TRAMA Chad Cutler ha trascorso tutta la sua vita all'interno di una famiglia di fuorilegge che spadroneggia nella campagna del Gloucestershire, ricca contea nel sud-ovest della Gran Bretagna. Diventato adulto e padre di due figli, si ritrova ad affrontare un dilemma: provare a regalare ai suoi bambini una prospettiva di vita diversa e meno pericolosa, oppure accettare definitivamente l'assoggettamento ai metodi di suo padre, che l'ha designato come proprio erede. IL TRAILER IL CAST Il protagonista di 'Codice criminale' è Michael Fassbender, considerato come uno dei sex symbol di Hollywood e candidato all'Oscar per due volte: grazie ai film '12 anni schiavo' e 'Steve Jobs'. Accanto a lui troviamo Brendan Gleeson, che interpreta il padre del protagonista e che abbiamo visto in 'Gangs of New York' e in 'Troy', e l'attrice Lyndsey Marshal, che interpreta la moglie di Fassbender e che abbiamo visto nel film 'Hereafter'. UNA STORIA VERA, PIÙ O MENO La sceneggiatura di 'Codice criminale' è stata scritta da Alastair Siddons, documentarista ('Turn it Loose', 'Inside Out') e regista di film di finzione ('In the Dark Half'). Inizialmente, Siddons avrebbe voluto realizzare un documentario incentrato su una famiglia criminale che scorazzava tra le campagne inglesi, commettendo furti e atti di teppismo senza che la polizia riuscisse a incriminarne in componenti in modo definitivo. In un secondo momento ha deciso che un film gli avrebbe consentito di affrontare meglio la storia che lo intrigava, quella cioè legata alle dinamiche interne di questo tipo di comunità famigliare. Ha così scritto la sceneggiatura, che rappresenta il suo esordio in questo campo. IL REGISTA Dietro la cinepresa troviamo l'inglese Adam Smith, che firma il suo esordio cinematografico dopo aver fatto la gavetta in televisione, dirigendo alcuni episodi delle serie TV 'Skins', 'Doctor Who' e 'Little Dorrit'. Adam Smith ha anche realizzato un documentario dedicato ai Chemical Brothers ('The Chemical Brothers: Don't Think', 2012) e proprio questa band ha fornito le musiche per 'Codice criminale'. CHEMICAL BROTHERS Si tratta della band che, insieme a colleghi come The Prodigy e Fatboy Slim, ha contribuito a sdoganare la musica elettronica all'interno del panorama pop. I Chemical Brothers sono Tom Rowlands e Ed Simons, musicisti inglesi originari di Manchester. Questo è forse il loro brano più celebre: IL PARERE DI CHI L'HA VISTO Pubblico e critica internazionali sono più o meno concordi nel ritenere 'Codice criminale' un buon film, ma senza entusiasmi. Convince in modo particolare l'interpretazione di Michael Fassbender e di Brendan Gleeson, mentre c'è chi segnala una resa altalenante del regista: molto efficace ad esempio nell'incipit, più adagiato su uno stereotipo visivo quando si tratta di raccontare l'accampamento della famiglia Cutler. La sceneggiatura è quella che mediamente solleva le maggiori riserve: la si accusa in particolare di faticare a dare spessore ai personaggi e ai loro conflitti. Per approfondire: guarda il video su Codice criminale