Sanremo, 8 febbraio 2017 - Lieve calo di ascolti per la seconda serata di Sanremo 2017. Dopo il boom del debutto, l'audience registra 10 milioni 367 mila spettatori medi, pari al 46.6% di share. Nel 2016 la media era stata di 10 milioni 748 mila spettatori pari al 49.91% di share. Un calo, quindi di poco meno di 400mila spettatori e di oltre 3 punti di share. Una lieve battuta d'arresto per la coppia Conti-De Filippi che non inficia comunque un festival dal bilancio finora positivo. Martedì si era sforato il 50% di share, con 11 milioni e 374 mila spettatori, ascolti mai così alti dal 2005. I riflettori sono ora puntati sulla terza serata, dedicata alle cover, con ancora ospiti d'eccezione: da Mika a Luca e Paolo.
GLI ASCOLTI NEL DETTAGLIO - Non è un crollo, sia chiaro, resta sempre il migilior mercoledì di Sanremo dal 2005 ad oggi, dietro solo al Festival dello scorso anno, sempre a conduzione Conti. Tra l'altro, la flessione era già stata messa in preventivo dal direttore di Rai1 Andrea Fabiano. Sanremo ha pagato la concomitanza della serata con Bologna-Milan di Serie A. Nel dettaglio, la prima parte della serata, dalle 21,19 alle 23,57, è stata seguita da 11 milioni 708mila spettatori con share del 46,04%, con un calo rispettivamente di 682mila spettatori e del 3,15% di share. La seconda parte - in onda dalle 24.01 alle 24,50 - è stata vista da 5 milioni 826mila spettatori con share del 50,61%, in flessione rispettivamente di 541mila spettatori e del 3,42%.
LA SECONDA SERATA - Anche ieri il Festival ha regalato una buona dose di emozioni, alternate a quel pizzico di comicità che non può mai mancare (Pagelle). Brividi con Giorgia che si è esibita nel nuovo singolo 'Vanità' e un medley con 'E poi', 'Come saprei e 'Di sole e di azzurro'. Emozioni a parte, la performance verrà ricordata anche per il 'fuori programma' della spallina dell'abito che ha ceduto facendo sfiorare alla cantante l'incidente hot.
Poi Francesco Totti, vero mattatore della serata, che ha infiammato l'Ariston tra gag e battute. Ma il momento clou è stato probabilmente il bacio di Robbie Williams a Maria De Filippi. Sulle labbra e a sorpresa. Non è mancata la satira, con la video copertina di Maurizio Crozza. "Carlo e Maria, ve l'avevo detto che l'inciucio avrebbe funzionato - ha ironizzato il comico. Il 50,4% di share, pazzesco. Per governare il Paese non avreste bisogno neanche del premio di maggioranza, avreste vinto anche con il proporzionale. Vi ha già chiamato Mattarella per darvi l'incarico?". Quindi, inforcati occhiali e parrucca, si è esibito nell'imitazione del Presidente della Repubblica.
LA GARA - La seconda serata ha decretato altri tre cantanti 'big' a rischio eliminazione. Si tratta di Nesli e Alice Paba, Bianca Atzei, Raige e Giulia Luzi. Si aggiungono a Clementino, Ron e Giusy Ferreri, 'rimandati' dopo la prima serata. I sei si sfideranno in un girone che sancirà i due di loro destinati ad abbandonare definitivamente il Festival. I 16 campioni rimasti in gara si cimenteranno nelle cover dei grandi successi della musica italiana. Repertorio sconfinato: da Battisti a Celentano, da Cocciante a Modugno, da De Gregori a Patty Pravo.
Per quanto riguarda i giovani, sala stampa e televoto fanno uscire di scena Marianne Mirage con 'Le canzoni fanno male' e Braschi con 'Nel mare ci sono i coccodrilli'. Promossi a a venerdì Francesco Guasti con 'Universo' e Leonardo Lamacchia con 'Ciò che resta'. Stasera si replica: altri due tra Maldestro, Tommaso Pini, Valeria Farinacci e Lele dovranno lasciare l'Ariston, mentre i restanti voleranno in finale.
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