Brunello Cucinelli, innovatore a San Francisco: "Ma Internet non ci rubi l'anima"

New York, 9 novembre 2017 - Unico italiano a salire sul palco della Dreamforce Conference di San Francisco, organizzata da Salesforce è stato l'imprenditore umanista Brunello Cucinelli, tra 190 innovatori provenienti da 90 paesi. Un onore e un riconoscimento allo stilista-imprenditore umbro che a Solomeo alle porte di Perugia ha realizzato un'azienda di alta qualità è altrettanto altri valori umani. Con lui a questa importante conferenza con al centro la tecnologia ha parlato anche Michelle Obama. Dopo aver salutato e ringraziato il padrone di casa Marc Benoff per averlo a chiamato a questo consesso Cucinelli ha detto subito che Internet "è un dono del creato, uno strumento di crescita che però non deve sfuggirci di mano".

Per il re del cashmere la tecnologia deve essere "garbata", importante nella vita di ognuno "a patto che non rubi l'anima", che proietti nel futuro, "coi giovani nuovi guardiani del Millennio, le persone perbene di cui abbiamo bisogno". Per Cucinelli bisogna parlare più di universalismo e meno di globalizzazione. "Non bisogna trascorrere troppe ore in Rete perché il fattore umano viene penalizzato. Il tempo è importante - ha concluso - e anche se va contro al mio interesse dico che bisogna lavorare meno".