Londra, 28 luglio 2015 - Si è dimesso stamattina dal Parlamento britannico Lord John Sewel, vicepresidente della Camera alta e responsabile dell'applicazione dei regolamenti travolto dallo scandalo droga-escort dopo la pubblicazione sul sito del "Sun" di un video in cui appariva nudo mentre sniffava cocaina dal seno di una escort.
"Voglio scusarmi per il dolore e l'imbarazzo che ho provocato", ha scritto nella lettera di dimissioni. La Baronessa D'Souza, presidente della Camera dei Lord, aveva definito il comportamento di Sewel "al tempo stesso sconvolgente e inaccettabile", ancor più per il suo ruolo di garante del funzionamento della Camera alta, e aveva preannunciato un'inchiesta interna che si affiancherà a quella della polizia. Dopo la diffusione del video, Sewel aveva lasciato l'incarico di vicepresidente, ma aveva scelto di prendere tempo e non dimettersi da parlamentare. Il 69enne, famoso per lo stretto legame con l'ex premier laburista Tony Blair, avrebbe pagato un assegno di 200 sterline per il festino a cui partecipava anche un'altra donna, nel suo appartamento londinese, perquisito ieri sera dalla polizia.
Nel filmato, Sewel si lamenta per "il ritardo" delle due escort e poi gira a faccia in giù una foto della moglie Jennifer. Lord Sewel era già stato criticato per aver riscosso dalla Camera rimborsi per oltre 400.000 sterline fra il 2001 e il 2010, cosa che non gli aveva impedito di lamentarsi per l'affitto (a canone bloccato) di mille sterline al mese che paga per il suo appartamento londinese.