Mercoledì 24 Aprile 2024

Jet russi intercettano aerei militari Usa: scintille sul Baltico

Secondo la ricostruzione di Mosca, uno dei velivoli ha tentato di avvicinarsi ai caccia russi compiendo una "virata provocatoria"

Tensione Russia-Usa. Nella foto un jet Su-27 russo (Olycom)

Tensione Russia-Usa. Nella foto un jet Su-27 russo (Olycom)

Mosca, 20 giugno 2017 - E' sempre più alta la tensione tra gli Stati Uniti e la Russia. Jet di Mosca, Su-27, hanno intercettato due aerei da ricognizione Usa RC-135 sul mar Baltico. Lo fa sapere il ministero della Difesa russo in un comunicato. Secondo la ricostruzione dei russi, uno dei velivoli ha tentato di avvicinarsi ai caccia di Mosca compiendo una "virata provocatoria".

Scintille tra Washigton e Mosca vanno avanti da giorni, in particolare dopo l'abbattimento di un jet siriano da parte delle forze Usa. Ieri la Russia ha annunciato la sospensione del memorandum con la coalizione a guida americana per la prevenzione degli incidenti e sulla sicurezza dei voli militari in Siria. In seguito all'abbattimento del jet Su-22, il ministero della Difesa russo ha comunicato che "termina la cooperazione con la parte americana nel quadro del memorandum per la prevenzione degli incidenti e per la garanzia della sicurezza dei voli nel corso dell'operazione in Siria". 

Il ministero della Difesa ha anche minacciato: "Qualunque oggetto aereo, inclusi i jet e i droni della coalizione internazionale, identificato a ovest dell'Eufrate sarà seguito dai mezzi antiaerei russi, sia terrestri sia aerei, come bersaglio aereo nelle aree in cui l'aviazione russa è in missione di combattimento nei cieli siriani".

Mosca ha inoltre denunciato che gli americani non hanno usato il canale di comunicazione dedicato in occasione dell'abbattimento del caccia siriano. "L'abbattimento di un jet dell'aviazione siriana nello spazio aereo siriano - si legge nel comunicato del ministero della Difesa russo - è una violazione cinica della sovranità della repubblica araba siriana. Numerose azioni belliche dell'aviazione americana presentate come 'lotta al terrorismo' contro le forze armate legittime di un paese membro dell'Onu - concludono da Mosca - è una brusca violazione del diritto internazionale e difatti un'aggressione bellica nei confronti della repubblica araba siriana".

Oggi inoltre - rendono noto fonti militari americane - un drone di fabbricazione iraniana utilizzato dalle forze governative di Damasco è stato abbattuto nel sud della Siria dalla coalizione a guida Usa. È il terzo episodio del genere nell'ultimo mese, e rischia di alimentare il caos nella regione e di provocare un'escalation dagli sviluppi inimmaginabili. Tanto che dal Palazzo di Vetro dell'Onu si leva un accorato appello alla calma e alla moderazione da parte del segretario generale Antonio Guterres: "Sono molto preoccupato - ha detto rivolto a Washington e Mosca - perchè episodi simili rappresentano un grande pericolo".