Giovedì 25 Aprile 2024

Obama: i libri mi hanno aiutato durante la presidenza

Il presidente Usa uscente Barack Obama ammette di essersi aiutato con la lettura per affrontare gli otto anni alla Casa Bianca

Barack Obama - (Foto: Olycom)

Barack Obama - (Foto: Olycom)

I benefici della lettura sono innegabili. Un'ulteriore prova arriva direttamente da Barack Obama, il quale, in una lunga intervista al New York Times, ha confessato che un grande sostegno mentale, lungo gli otto faticosi anni di presidenza alla Casa Bianca, lo ha cercato e ottenuto nei libri. LA LETTURA COME TERAPIA Nell'intervista, concessa alla famosa e molto temuta critica letteraria Michiko Kakutani, l'ormai ex presidente ha ampiamente parlato del proprio rapporto con la letteratura e del fondamentale ruolo che questa gioca nella sua vita. “In un momento in cui gli eventi si muovono così velocemente e in cui così tante informazioni vengono trasmesse”, Obama confessa che la lettura gli ha consentito di “rallentare e cambiare prospettiva” così da provare a mettersi nei panni di qualcun altro. E continua dicendo: “Se tutto questo mi ha reso un presidente migliore non lo posso dire. Ma sono sicuro che la lettura mi ha permesso di mantenere una sorta di equilibrio nel corso di questi otto anni”. AUTORI E TITOLI Sono tanti i nomi e i titoli citati da Obama. Dai protagonisti della sua adolescenza, come James Baldwin, Ralph Waldo Ellison, Langstone Hughes, Richard Wright, William Edward Burghardt Du Bois e Malcom X, passando per le letture del college, sant'Agostino, Nietzshe, Ralph Waldo Emerson e Jean-Paul Sartre, senza però nemmeno dimenticare libri “da evasione”, come la fantascienza apocalittica di Liu Cixin (in particolare la trilogia 'Three-Body', ancora mai tradotta in italiano).