Papa Francesco (Reuters)
Città del Vaticano, 13 aprile 2016 - Papa Francesco è arrivato in piazza San Pietro a bordo della papamobile. Il Pontefice ha compiuto i consueti giri tra la folla per l'udienza generale del mercoledì: sono presenti circa 22mila tra fedeli e pellegrini.
"Una volta ho sentito un detto bello : non c'è santo senza passato e non c'è peccatore senza futuro. E' bello questo, questo è quello che fa Gesù". Così Bergoglio ai fedeli nel corso dell'udienza generale. Il Papa ha spiegato che "Essere cristiani non ci rende impeccabili". "Tutti siamo peccatori - ha detto - tutti abbiamo peccati". Ma "Gesù non guarda al passato, alla convenzione sociale, ma apre loro un futuro nuovo. Basta rispondere all'invito con cuore umile e sincero. La Chiesa non è una comunità di perfetti, ma di discepoli in cammino". Ed ha aggiunto: "Gesù parlava con le prostitute, con i ladri, con tutti. Non sono i sani che hanno bisogno di medici, ma i malati. Dinnanzi a Gesù nessun peccatore va escluso, nessun peccatore - ripete - va escluso".
"Senza un cuore pentito ogni azione religiosa è inefficace. E' come se ricevessi un dono - spiega - e invece di guardare il contenuto guardassi solo la carta, solo l'apparenza e non il 'nocciolo', la sostanza".
Poi lancia un appelllo al termine dell'udienza generale del mercoledì: "Sabato prossimo mi recherò nell'isola di Lesbo, dove nei mesi scorsi sono transitati moltissimi profughi. Andrò, insieme con i miei fratelli il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo e l'arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia Hieronymos, per esprimere vicinanza e solidarietà sia ai profughi sia ai cittadini di Lesbo e a tutto il popolo greco tanto generoso nell'accoglienza. Chiedo per favore di accompagnarmi con la preghiera". Il viaggio di sabato sarà di una sola giornata, per dare visibilità mondiale al dramma dei migranti.