Mercoledì 24 Aprile 2024

Il peccato originale

La domanda che affiora adesso che il Russo compare in slip e manette è: quanti Igor potenziali sono ancora liberi di muoversi in clandestinità su e giù per l’Italia con una bella sfilza di medaglie criminali sul petto? Sono condannati, espulsi in quanto stranieri pericolosi, forse armati, professionisti del crimine. Non dovrebbero stare nel nostro Paese eppure sono qui. Così è stato per Igor, a cui è stato permesso di fare lo slalom fra scarcerazioni ed espulsioni col risultato che oggi si lascia alle spalle un palmares di cinque, o forse sei, omicidi.

La polemica sulla mancata cattura nelle valli di Ferrara è un dettaglio. È stato commesso qualche errore, ma il peccato originale è a monte. La Giustizia ha fatto acqua prima. Un po’ per superficialità, un po’ per colpa del sistema, quindi nessuno pagherà. Almeno serva la lezione per capire che i criminali devono stare in carcere e se espulsi vanno cacciati fuori dall’Italia. Con le buone o con le cattive.