Giovedì 25 Aprile 2024

Eurovision 2016, Michielin sfida i bookie

I bookmakers scommettono su Frans e Lazarev. Domani la finalissima in diretta su Rai 1

Stoccolma, 13 maggio 2016 - I giochi sono fatti. Con il responso della seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest il cartellone della finalissima di domani è completo. La seconda eliminatoria ha riservato molte più sorprese di quella di martedì. Qui a Stoccolma sorprende ovviamente l’azzeramento, o quasi, della Scandinavia che patisce l’eliminazione tanto della Finlandia che di Danimarca e Norvegia. Ora tutte le speranze sono appuntate sullo svedese Frans (Jeppson Wall) che, oltre a giocare in casa, guida con 'If I Were Sorry' la classifica dei brani dell’Eurovision più ascoltati su Spotify. Su di lui convergerà il fuoco di fila dei paesi nordici e questo toglie agli altri pretendenti, Francesca Michielin in testa, la speranza di veder spartito il voto scandinavo fra più contendenti. Ma ce la farà il diciassettenne idolo di Ystad a battere il russo-ammazzafestival Sergey Lazarev con la sua stupefacente performance formato “Matrix”? Si comincerà a capire già stasera, con l’esibizione dei ventisei finalisti per le giurie collegate da tutti e 43 i paesi partecipanti a questa edizione 2016.

In Italia il collegio giudicante scelto dalla Rai è formato da Paolo Belli, Alessandro Pigliavento, Andrea Delogu,  Stefania Zizzari, presidente Max Novaresi, anche se domani ad annunciare gli esiti del voto davanti alle telecamere sarà l’ex Miss Italia Claudia Andreatti. Sorpresa fra gli eurofans anche per l’eliminazione della quotatissima macedone Kaliopi, della slovena ManuElla (soprattutto per la scollatura), della svizzera Rykka, e dell’irlandese Nicky Byrne, ex membro di quei Westlife sciolti nel 2012 dopo aver venduto 45 milioni di dischi in 15 anni di carriera. Francesca Michielin canterà per sesta, nella prima parte della maratona, in diretta domani su RaiUno con i commenti di Flavio Insinna e Federico Russo.

Ospite speciale di questa finalissima Justin Timberlake con il suo nuovo singolo “Can’t stop the feeling” scritto e coprodotto proprio da due scandinavi: Max Martin e Shell Bach. Questa, comunque, la griglia di partenza: Belgio con l’oriunda pugliese Laura Tesoro, Repubblica Ceca con Gabriela Gunčíková, Olanda con Douwe Bob, Azerbaigian con Samra, Ungheria con Freddie, Italia, Israele con Hovi Star, Bulgaria con Poli Genova, Svezia con Frans, Germania con la colorata “Harajuku Girl” sassone Jamie-Lee Kriewitz, la Francia con Amir, la Polonia con Michał Szpak, l’Australia con (la coreana) Dami Im, Cipro con i Minus One, la Serbia con Sanja Vučić, la Lituania con Donny Montell, la Lituania con Nina Kraljić, la Russia con Lazarev, la Spagna con Barei, la Lettonia con Justs, l’Ucraina con Jamala, Malta con Ira Losco, la Georgia con i Nika Kocharov & Young Georgian Lolitaz, l’Austria con Zoë Straub, il Regno Unito con Joe & Jake, l’Armenia con la svenevole Iveta Mukuchyan. Ascolti in aumento su Rai4, passati dall’1,36% di share della prima semifinale al 2,45% della seconda. I bookmakers scommettono su Russia, Australia, Ucraina, Francia e Svezia. Speriamo si sbaglino. Italia comunque fra i primi dieci.