Venerdì 26 Aprile 2024

I capelli della futura mamma svelano il rischio di depressione post-partum

Dalla concentrazione di cortisolo nella chioma della gestante si può fare una diagnosio precoce del disturbo

Depressione (Lapresse)

Depressione (Lapresse)

Roma, 16 novembre 2017 - Capire se una futura mamma rischia di soffrire di depressione post-partum dai capelli della gestante. E in breve il risultato dello studio spagnolo condotto da Mara Isabel Peralta Ramrez che dimostra infatti la possibilità di prevedere l'insorgenza del disturbo misurando la quantità del principale ormone dello stress (il cortisolo) che si deposita sulla chioma delle aspiranti mamme.

I capelli della gestante diventano così come una 'palla di cristallo' che svela il disturbo, spesso prevenibile agendo per tempo già durante la gravidanza con interventi anche non farmacologici. Quindi avere un test semplice ed economico per fare una diagnosi precoce potrebbe essere fondamentale.

Lo studio, pubblicato sulla rivista PLoS ONE, è stato condotto presso l'Università di Granada e fa parte del progetto di ricerca "Gestastress" dedicato proprio allo studio di  come lo stress cronico nella gestante possa influire sul parto, sul rapporto mamma-bebè e sullo sviluppo neurologico del neonato. 

Nei test sono stati coinvolte 44 gestanti: durante tutta la gravidanza sono stati misurati i livelli di cortisolo depositati sui capelli, nel primo e terzo trimestre. Il cortisolo nel capello è indicativo del grado di stress affrontato nei tre mesi precedenti l'analisi. I risultati hannon mostrato che a livelli alti di cortisolo, sia nel primo sia nel terzo trimestre, aumenta il rischio di depressione post-partum per la donna.