Mercoledì 24 Aprile 2024

Influenza 2016, 4 cose da sapere per non farsi sorprendere

Dagli effetti al vaccino: ecco come affrontare il virus che, quest'anno, saranno particolarmente aggressivi

L'influenza 2016 colpirà 7 milioni di italiani- foto philipimage / Alamy

L'influenza 2016 colpirà 7 milioni di italiani- foto philipimage / Alamy

L'influenza 2016 è già arrivata: alcune persone sono già state colpite dai virus preannunciati per questa stagione, cosa che ha permesso di raffinare la formula del vaccino. Secondo le previsioni di Assosalute-Associazione nazionale farmaci di automedicazione, quest'anno saranno fra i 6 e i 7 milioni gli italiani che verranno messi a letto dal virus, 2 milioni in più rispetto all'anno scorso. 
I TRE VIRUS
Sono tre i virus da tenere d'occhio: il primo, chiamato California, è già transitato in Italia, responsabile dell'epidemia dal 2009. Gli altri arrivano dall'Asia, dalla zona di Hong Kong e dalla Thailandia. Portano febbre alta, mal di gola, naso tappato e dolori muscolari per circa una settimana.  
INTENSITÀ E CLIMAAl di là dei primi casi registrati a fine settembre, il contagio più massiccio partirà ai primi di dicembre, quando tutta Italia vedrà un abbassamento generale delle temperature. Secondo gli esperti sarà proprio il clima a determinare l'intensità dell'influenza: se l'inverno sarà lungo e rigido più del precedente i convalescenti dovrebbero raggiungere il picco massimo (7 milioni), nel caso invece di inverno mite e con sbalzi frequenti di temperature, i tre virus dovrebbero essere più clementi. 
VIRUS COLLATERALI
In realtà il numero potenziale di persone contagiate potrebbe salire a 15-17 milioni, perché oltre ai tre ceppi principali, un'influenza si porta dietro virus collaterali e altre sindromi parainfluenzali: ne sono state identificate 262. Magari l'intensità di febbre ed effetti non sarà la stessa di quella portata dai tre virus, ma c'è comunque il rischio di essere attaccati da queste forme più blande di malattia.
 
VACCINARSI
Data l'aggressività conclamata dell'influenza in arrivo, il ministero della Salute e gli enti locali raccomandano di vaccinarsi per tempo. Da ottobre sarà disponibile il nuovo vaccino (consultare il proprio medico di base), che è gratuito per le persone considerate a rischio, ovvero gli anziani oltre i 65 anni, le donne fino al terzo mese di gravidanza, i bambini al di sopra dei 6 anni, chi soffre di malattie croniche, tumori, patologie cardiache, renali e infiammatorie.