Venerdì 26 Aprile 2024

Circhi con animali. Leal deposita le firme per chiedere subito un'ordinanza

Napoli. Parte la campagna per il rispetto delle norme sul benessere animale lanciata dall'associazione. E il Comune di Anacapri aderisce

La locandina della campagna Leal

La locandina della campagna Leal

Napoli, 17 novembre 2017 - Il 5 novembre LEAL sezione Napoli ha depositato le 540 firme raccolte (500 è il minimo richiesto) ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento comunale per chiedere al Sindaco di emettere subito un’ordinanza che pretenda da parte dei circhi i requisiti previsti dalle “Linee Guida per il Mantenimento degli Animali nei Circhi e nella Mostre Itineranti” elaborate dalla Commissione Cites nel 2006.

Le firme sono accompagnate da una nota del presidente LEAL Gian Marco Prampolini con cui si mette in evidenza che, in vista delle istanze da parte anche dei circhi con animali: “In assenza di una specifica regolamentazione che dia indicazioni chiare sulle misure minime di ricoveri e spazi a disposizione degli animali al seguito di circhi e mostre itineranti e sugli arricchimenti ambientali da adottare per soddisfare esigenze etologiche, si rende necessario un intervento ai sensi del Dpr 31/03/1979 che attribuisce ai Comuni, singoli o associati, ed alle Comunità montane, la funzione, esercitata dall’Ente nazionale protezione animali, di vigilanza sulla osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali, relativi alla protezione degli animali ed alla difesa del patrimonio zootecnico”. Così riferisce una nota dell'organizzazione. Imporre una stretta alla regolamentazione relativa agli spettacoli viaggianti è quindi un atto dovuto e necessario. È una petizione che chiede di intraprendere questa azione che è la misura più rigorosa possibile che i Comuni possono applicare per garantire maggior benessere agli animali nei circhi. Nel frattempo è già stata inviata una lettera a tutti i comuni della città metropolitana in cui Paolo Treglia, responsabile LEAL sezione Napoli, sottolinea il messaggio diseducativo che rappresenta il circo con animali, perché trasmette l’idea di sopraffazione dell’uomo che obbliga gli animali a compiere azioni innaturali ed esorta gli enti a dare spazio ai circhi senza animali, si legge ancora nella nota.

“Se il motivo della lotta contro il circo è basata sul rifiuto delle condizioni innaturali degli animali, per altri versi la questione dovrebbe interessare anche a chi è meno sensibile alla tematica animalista – aggiunge Paolo Treglia – infatti l’attendamento di un circo con animali, oltre alla gestione di procedure amministrative e burocratiche per garantire la pubblica sicurezza, prevede la gestione di ulteriori controlli da parte della Asl finalizzati alla salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica, in particolar modo le modalità di eliminazione di rifiuti solidi e liquidi in osservanza della vigente normativa in materia di rifiuti”. 

Nelle ultime ore l’Amministrazione Comunale di Anacapri con deliberazione di Giunta Comunale n. 205 del 15.11.2017 ha aderito alla campagna per la tutela degli animali da circo promossa da LEAL Lega Antivivisezionista Onlus, conclude il comunicato. [email protected]