Mercoledì 24 Aprile 2024

Nel terreno gabbia-trappola per i cinghiali: denunciato bracconiere

Grosseto. Operazione delle Guardie zoofili-ambientali della Lac che hanno liberato un animale rinchiuso sotto al sole

Il cinghiale nella trappola in una foto della Lac

Il cinghiale nella trappola in una foto della Lac

Grosseto, 21 agosto 2017 - Bloccato questa mattina nelle vicinanze della frazione di  Vetulonia, nel Comune di Castiglione della Pescaia (GR), un bracconiere che aveva posizionato una gabbia trappola per la cattura della fauna selvatica nel proprio terreno. Nella giornata di ieri le guardie zoofili-ambientali della LAC hanno atteso tutto il giorno un bracconiere che non si è presentato  nei pressi di una gabbia trappola, dove  era stato catturato un cinghiale di circa 15/20 chili. E' quanto riferisce una nota della LAC.

Non vedendo arrivare nessuno, le guardie hanno proceduto alla liberazione del  cinghiale che ha potuto riprendere la libertà (dopo essere rimasto chiuso per ore sotto il sole  con temperature di oltre 35 gradi e privo di acqua). Questa mattina verso le ore cinque le guardie si sono recate nuovamente nei pressi della gabbia trappola e poco dopo il bracconiere si è presentato per verificare cosa vi era rimasto intrappolato. Non trovando niente, ha provveduto a riarmare la gabbia trappola sotto gli occhi delle guardie nascoste a pochi metri di distanza, riferisce ancora la nota.

Uscite allo scoperto, le guardie procedevano all’identificazione del bracconiere  che dichiarava essere in  possesso di regolare licenza di caccia. Ulteriore controllo all’interno della proprietà del bracconiere faceva emergere  altre trappole per la probabile cattura di fagiani. Tutto il materiale illegale rinvenuto è stato posto sotto sequestro,  il bracconiere residente nel Comune di Gavorrano (GR) dovrà rispondere davanti al Giudice di Grosseto del reato di esercizio di caccia in periodo di divieto generale, uso e detenzione di mezzi illegali per la cattura della fauna selvatica e maltrattamento di animali. Così conclude il comunicato. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]