Il cagnolino che ha morso Veltroni (LaPresse)
Brescia, 25 luglio 2017 - Ha usato l'ironia, l'ex segretario del Pd Walter Veltroni, per commentare la disavventura che lo ha visto vittima del morso di un cane ad un polpaccio. "Il cane che ha morso il caro ex leader - scrive lui stesso su Facebook - lo ha fatto certamente su istigazione della reazione in agguato. Erede di Pallante, la simpatica bestiola, colpita dal volitivo polpaccio del caro ex leader, voleva portarselo a casa per finire di mangiarlo. La pronta reazione dei democratici presenti, sdegnati per il vile attacco, ha messo fine all'odiosa provocazione reazionaria". I fatti sono avvenuti in provincia di Brescia. Veltroni, si trovava alla Festa dell'Unità di Botticino, quando, passando vicino ad un tavolino a cui era legato il cane, è stato morso. E' stato subito medicato da un'ambulanza che era sul posto ma ha riportato solo un piccolo ematoma. Ad avere la peggio i pantaloni rimasti strappati.
Oggi la seconda puntata che rende nota l'associazione Aidaa. "Sta bene il cane che alla festa provinciale dell'Unità di Brescia ha morso leggermente ad un polpaccio l'ex segretario Walter Veltroni. Mentre l'ex comunista veniva curato in ospedale a Brescia, il cane è stato preso in consegna dal servizio veterinario dell'ASP Veterinaria Brescia, città da cui dipende il comune di Botticino", riferisce una nota dell'associazione.
"Secondo quanto ci è stato riferito da fonti interne alla struttura sanitaria bresciana, il cane sta bene e i medici veterinari hanno potuto appurare non ha precenti in qualità di cane morsicatore e quindi,dopo le visite di rito, sarebbe stato già restituito al suo legittimo proprietario, un pensionato di 69 anni del posto", riferisce il comunicatto. "Ovviamente dopo un morso il cane in automatico viene visitato e viene verificata dai veterinari della ASP di riferimento la dinamica di quanto accaduto - spiega Lorenzo Croce, presidente nazionale Aidaa - noi ci siamo subito informati per conoscere lo stato di salute del cane e ci hanno confermato che sta bene e che non ha nessun precedente quindi non ci sono rischi di alcuna natura per l'animale. Certo non si parla di soppressione, come qualcuno aveva paventato sui social questa mattina. Ora - conclude Croce- saranno i veterinari a stabilire se il cane dovrà essere sottoposto a prescrizioni particolari o accertamenti successivi, anche se la situazione sembra tranquilla". Per contatti con la nostra redazione: [email protected]