Venerdì 26 Aprile 2024

I pulcini hanno doti matematiche inaspettate: sanno far di conto

Una ricerca italiana (Università di Padova in collaborazione con quella di Trento) dimostra che sono in grado di ordinare le grandezze da sinistra verso destra, esattamente come fa l'uomo

Pulcino in una foto Reuters

Pulcino in una foto Reuters

Roma, 30 gennaio 2015  - Non c'è da stupirsi se ogni giorno che passa gli animali si svelano a noi sempre più intelligenti e capaci. E i vecchi detti si mostrano sempre più desueti. Così dare della "gallina" a qualcuno non potrà più voler dire che quel qualcuno non è abbastanza sveglio e intelligente. Perché, al contrario, le galline fin da piccole, ossia da quando sono pulcini, manifestano doti matematiche inaspettate. Perché i pulcini sanno "contare", nel senso che ordinano le grandezze da sinistra verso destra, proprio come fa l'uomo. Il risultato, pubblicato su Science e frutto di uno studio italiano, è una prova ulteriore a favore dell'ipotesi che la rappresentazione spaziale delle grandezze matematiche, orientata da sinistra a destra, sia una capacità innata, che si è evoluta milioni di anni fa, ben prima che gli antenati dell'uomo si separassero da quelli degli uccelli.

L'esperimento è stato condotto dal gruppo dell'università di Padova coordinato da Rosa Rugani, in collaborazione con il gruppo dell'università di Trento guidato da Giorgio Vallortigara. «La dimostrazione che i pulcini associno numeri piccoli a sinistra e numeri grandi a destra evoca il famoso fenomeno della linea numerica mentale umana, dove i numeri sono rappresentati in ordine crescente da sinistra a destra», osserva Rosa Rugani, al momento della ricerca assegnista all'Università di Padova e ora in forza al Centro Mente/Cervello (Cimec) dell'Università di Trento.

«Questa ricerca - aggiunge - suggerisce che la predisposizione a mappare in questo modo i numeri nello spazio sia incorporata nell'architettura dei sistemi neurali degli organismi». Dopo avere addestrato pulcini a trovare del cibo dietro ad un pannello raffigurante 5 quadratini posto davanti a loro, i ricercatori hanno osservato la reazione degli animali davanti a due pannelli identici, uno alla sinistra e uno alla destra del pulcino. Entrambi i pannelli raffiguravano uno stesso numero di quadratini diverso da cinque (il numero appreso durante l'addestramento). In un caso, i due pannelli raffiguravano entrambi due quadratini, in un'altra condizione ne raffiguravano otto. Ebbene, nel primo caso, di fronte a due quadratini, i pulcini cercavano il cibo dietro al pannello di sinistra (il 70% delle volte), mentre quando i quadratini erano in numero maggiore di 5 - in questo caso 8 - gli animali si dirigevano verso destra (il 71% delle volte).  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]