Venerdì 26 Aprile 2024

Protesta contro il veterinario che non fa tornare Pupa e Bianca al porto

Trapani. Cittadini indignati hanno manifestato dinanzi allo studio del professionista che, però, ha preferito non affacciarsi per discutere con la folla. Enrico Rizzi del Pae ha anticipato che agirà per vie legali. Intanto le cagnolone restano in canile

Un momento della protesta con Enrico Rizzi

Un momento della protesta con Enrico Rizzi

Trapani, 6 febbraio 2016 - Al grido di "Pupa e Bianca libere", circa trenta cittadini hanno assediato per più di due ore l'ambulatorio del medico veterinario ASP che ha firmato la loro condanna all'ergastolo presso la struttura privata di Caltanissetta. Davanti l'ingresso del medico, oltre a Polizia di Stato, Digos, Vigili Urbani e Carabinieri, una quindicina di sostenitori del medico. I manifestanti, spiegando le loro ragioni, hanno chiesto a gran voce al medico veterinario di uscire per un confronto, ma il professionista non ha accettato. C'è stato anche qualche momento di tensione. Intanto  il capo della segreteria nazionale del Partito Animalista Europeo, Enrico Rizzi, ha chiesto al comandante della Polizia Municipale di Trapani di acquisire in breve tempo tutto il fascicolo di Pupa e Bianca. Il rappresentante politico del PAE infatti, è assolutamente intenzionato a procedere legalmente nei confronti del medico veterinario. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]