Venerdì 26 Aprile 2024

Canile di Campobasso, risolta l'emergenza. "Grazie ai volontari"

La presidente di Lndc Piera Rosati ricostruisce i soccorsi e riconosce l'enorme contributo fornito da quanti,di tante associazioni diverse, si sono impegnati per risolvere le criticità in raccordo con i veterinari competenti

Cane nel box ricoperto di neve

Cane nel box ricoperto di neve

Roma, 13 gennaio 2017 - Emergenza neve Molise al Canile Ripabottoni: ripristinate le condizioni sicurezza grazie ai volontari. Perché sono stati loro i protagonisti dei soccorsi: i volontari che a centinaia anche in Molise hanno lanciato per primi, come delle sentinelle del territorio, gli allarmi per i canili inaccessibili dopo la calamità ambientale dei giorni scorsi, raggiungendo le strutture in difficoltà per portare i primi aiuti. “In particolare – spiega la Presidente LNDC Piera Rosati – l’emergenza nel fine settimana aveva evidenziato criticità da risolvere nell’immediato nella struttura di Ripabottoni, in provincia di Campobasso. Lega Nazionale per la Difesa del Cane si era subito attivata con altre forze di volontariato per allertare la veterinaria pubblica sui concreti rischi di isolamento del canile, come era stato segnalato da testimonianze di numerosi volontari. Si è riusciti insieme a superare le fasi critiche dell’emergenza grazie alla caparbietà degli attivisti e del servizio veterinario che è prontamente intervenuto”. 

I volontari di diverse associazioni sono riusciti quindi a consegnare cucce, aiuti alimentari, e hanno avviato il trasferimento di alcuni cani verso strutture più idonee. Tuttavia, è emerso un dato decisamente grave e preoccupante: molti cani non sono potuti uscire dal canile per essere trasferiti altrove in quanto non erano sterilizzati, nonostante fossero ospitati nella struttura già da diverso tempo. LNDC chiede quindi alle autorità preposte di effettuare i dovuti controlli per assicurare che i cani vengano opportunamente sterilizzati come previsto anche dalla legge.  

“L’emergenza – conclude Rosati – una volta di più fa capire che solo attraverso la collaborazione proficua tra la veterinaria pubblica virtuosa e le associazioni di volontariato si possono affrontare e risolvere situazioni che mettono a rischio la vita degli animali. LNDC plaude all’azione di medici veterinari come il dottor Ciarallo che ci fanno sperare in una veterinaria pubblica più sensibile e attenta al benessere animale. Mi preme però sottolineare e ricordare l’importanza fondamentale della sterilizzazione come prevenzione del randagismo e di gravi patologie e soprattutto quanto sia fondamentale in contesti delicati come quello dei rifugi dove è assolutamente necessario evitare nascite indesiderate e possibili risse tra cani. Se l’azione spontanea di chi ha senso di responsabilità per la gestione della cosa pubblica ha di fatto generato una “piccola unità di crisi”, ci si auspica che quanto prima questo metodo di lavoro diventi prassi su tutto il territorio nazionale”.  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]