Mercoledì 24 Aprile 2024

Nuove accuse al tenente medico che salvò la gatta in Kosovo

Secondo procedimento nei confronti di Barbara Balanzoni, questa volta accusata di insubordinazione e ingiuria dopo essere stata assolta da disobbedienza aggravata e diffamazione. Enpa scrive al ministro Pinotti

Barbara Balanzoni in una foto AP

Barbara Balanzoni in una foto AP

Roma, 3 marzo 2015 – L'Ente Nazionale Protezione Animali accoglie con profondo stupore e con grande sconcerto la notizia delle nuove contestazioni giudiziarie mosse a carico di Barbara Balanzoni che, dopo essere stata assolta dalle accuse di disobbedienza aggravata, diffamazione e ingiuria – accuse originate dal salvataggio di una gatta partoriente all'interno di una base militare italiana in Kosovo – deve ora difendersi da quelle di insubordinazione e ingiuria. Come appreso dall'Enpa, che fin dall'inizio di questa travagliata vicenda giudiziaria si è schierato al fianco di Barbara Balanzoni, le accuse sono mosse dalle stesse persone che, all'inizio della vicenda, accusarono l'ufficiale riservista di disobbedienza aggravata (oltreché di ingiuria e diffamazione) per il salvataggio della micia.  

Di fronte a un caso che sembra proprio non riuscire ad arrivare ad un punto di chiusura, nonostante l'avvenuto proscioglimento di Barbara Balanzoni, La Protezione Animali, attraverso la presidente Rocchi, ha espresso la propria preoccupazione al Ministro della Difesa, Roberta Pinotti. «Siamo increduli di fronte ad una tale forma di reiterata presa di posizione contro l'operato del tenente medico, sempre pronto ad intervenire concretamente per la tutela degli animali – scrive Rocchi al Ministro -. Una reiterata presa di posizione della quale non riusciamo a comprendere le ragioni, ma che, soprattutto potrebbe gettare una luce inquietante sulle priorità della giustizia militare, che rischierebbe di apparire forte con i deboli e debole con i forti». Una immagine, questa, che secondo l'Enpa contrasta con le attività meritorie svolte dalle nostre Forze Armate, che anche all'estero si distinguono per sensibilità e senso di umanità. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]