L'orso liberato in Vietnam da Animals Asia
Roma, 30 aprile 2016 - Animals Asia ha appena portato a termine la liberazione di un orso nella cittadina di Danang, in Vietnam, a circa 800 km di distanza dalla riserva naturale di Hanoi della medesima associazione. Al momento della partenza, le informazioni disponibili erano scarse: si trattava di una cessione volontaria di un solo esemplare da parte della famiglia proprietaria.
L’animale, che i volontari hanno chiamato Chau, è una femmina di 13 anni ed è probabile che sia stata detenuta in cattività da subito dopo la cattura nella foresta. Si ritiene che Chau sia stata utilizzata per l’estrazione della bile, ma non ci sarà certezza fino a quando, sull'animale, non saranno effettuati test medici approfonditi. Quello che invece si sa con certezza è che quest’orsa è stata rinchiusa in una gabbia per troppo tempo e che la gioia più grande è quella di averle finalmente restituito la libertà.
L'altra mattina, dopo due giorni di viaggio, i volontari sono rientrati a Tam Dao, dove Chau inizierà la quarantena e riceverà le cure di cui ha bisogno. Il dottor Tuan Bendixson PhD, responsabile per il Vietnam di Animals Asia ha commentato: "Lo scorso anno in Vietnam abbiamo liberato 41 orsi. 33 di loro provenivano dalla provincia di Quang Ninh, dove abbiamo messo per sempre fine all’industria della bile. Chau è 162° orso che Animals Asia ha salvato in Vietnam. Attualmente, ci prendiamo cura di quasi 150 esemplari nella nostra riserva naturale all’interno del Parco Nazionale di Tam Dao. Si stima che in Vietnam ci siano ancora 1.200 orsi prigionieri di questa orribile industria che si serve della bile per rispondere alla domanda della medicina tradizionale.In Cina, dove oltre 10.000 orsi vivono ancora nelle fattorie della bile, Animals Asia ha salvato e restituito la libertà ad altri 417 esemplari."
"Come sempre, anche in questo frangente il tuo supporto è cruciale. Senza il tuo aiuto nulla di tutto ciò sarebbe possibile. Dona ciò che puoi ora", ricordano i volontari di Animals Asia. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]