
Isobar, il frigo mobile per trasportare vaccini (Foto: William Broadway/Vimeo)
Uno studente britannico ha messo a punto una tecnologia che può semplificare il trasporto di materiale medico nelle aree più povere e periferiche del mondo, salvando potenzialmente milioni di vite umane.
Il dispositivo perfezionato alla Loughborough University (Inghilterra), dal 22enne Will Broadway, si chiama Isobar e ricalca più o meno le forma di un grosso thermos. Grazie a una semplice reazione chimica che coinvolge l'acqua e l'ammoniaca, il frigo portatile è in grado di mantenere una temperatura compresa tra i 2 e gli 8 gradi centigradi senza bisogno di energia elettrica. In questo modo, è possibile preservare l'integrità di uno stock di medicinali per un tempo massimo di 30 giorni.
Al momento la tecnologia serve specificamente per trasportare vaccini, ma il prossimo obiettivo è riuscire anche a stoccare organi in attesa di trapianto. L'intento di Broadway è di mettere la sua tecnologia a disposizione delle popolazioni più bisognose, tanto da escludere la commercializzazione a fini di lucro.
Tuttavia, con opportune modifiche la sua idea può trovare applicazione anche per scopi non strettamente umanitari. Ad esempio in ambito outdoor, per conservare il cibo nel corso di viaggi in cui non è previsto l'approvvigionamento elettrico.
Isobar è tra i finalisti del James Dyson Award, concorso internazionale riservato alla progettazione ingegneristica, il cui vincitore sarà proclamato il prossimo 27 ottobre.
Fonte originale: http://www.lborolondon.ac.uk/news/loughborough-graduate-wins-national-round-of-prestigious-design-competition/