Mercoledì 24 Aprile 2024

Pechino 2008, Bolt perde l'oro della staffetta. Carter positivo al doping

Giamaica squalificata per effetto dei nuovi test Cio. Nesta Carter è uno dei 454 casi di doping venuti alla luce

Bolt e la staffetta giamaicana del 2008. Carter è l'ultimo a sinistra (Ansa)

Bolt e la staffetta giamaicana del 2008. Carter è l'ultimo a sinistra (Ansa)

Losanna, 25 gennaio 2017 - Ci sarà un oro in meno nella ricchissima bacheca di Usain Bolt: il velocista giamaicano e la staffetta 4x100, primi ai Giochi di Pechino 2008, sono stati infatti spogliati della medaglia d'oro conquista 9 anni fa per il caso di doping di Nesta Carter, uno dei componenti la staffetta.  Lo rende noto il Cio, ufficializzando la positività di Carter e la decisione di squalificare la squadra giamaicana, all'epoca composto da Carter, Frater, Powell e Bolt. 

Per effetto della squalifica della Giamaica, la medaglia d'oro nella staffetta 4x100 alle Olimpiadi di Pechino va al quartetto di Trinidad e Tobago. Medaglia d'argento al Giappone, il bronzo viene invece assegnato al Brasile

Nesta Carter, riferisce la Bbc, è uno dei 454 casi di doping venuti alla luce dopo una serie di nuovi test effettuati dal Comitato Olimpico Internazionale lo scorso anno. Il 31enne Carter, membro della staffetta oro anche a Londra 2012, è risultato positivo alla ethylhexaneamina. Per effetto di questa decisione Usain Bolt, ultimo staffettista giamaicano a Pechino, sarà costretto a restituire una delle sue nove medaglie d'oro olimpiche vinte in carriera.