di Paolo Manili Quanto la Fise negli ultimi due quadrienni abbia innovato e trasformato il proprio claim è stato evidente fin dalle prime battute del Fise Awards 2023, la serata degli Oscar degli sport equestri, andata in scena lunedì sera a Roma a Villa Miani. Il Gala di beneficienza e la premiazione dei cavalieri azzurri non erano infatti disgiunti, per il secondo anno consecutivo, dalla condivisione con il WWF Italia di un progetto per la difesa dell’ambiente e delle specie in via di estinzione, connettendo così il cavallo e il suo mondo sportivo all’ambiente e alla natura, sfondi d’elezione degli sport equestri.  Alla presenza anche della vicepresidente del Coni, Silvia Salis, il presidente Fise, Marco Di Paola, ha sottolineato come "Siamo onorati di avere al nostro fianco WWF Italia mentre premiamo impegno e talento dei nostri due atleti, cavaliere e cavallo. E siamo lieti di contribuire al progetto “Adotta un’Oasi”, quella di Ripa Bianca di Jesi".  Il conduttore-scrittore Massimiliano Ossini e la sempre solare Carolina Rey hanno premiato gli azzurri protagonisti nel 2022, scelti da tifosi e appassionati tramite votazioni online. E nel ricevere i riconoscimenti, amazzoni e cavalieri hanno rappresentato anche gli eventi di cui sono stati protagonisti, come il Mondiale di completo e attacchi ai Pratoni del Vivaro lo scorso settembre e quelli in arrivo: gli Europei di Polo femminile a Punta Ala in luglio, e quelli di salto ostacoli a Milano-San Siro a fine agosto, compresi il Csio di Roma-Piazza di Siena e Fieracavalli di Verona.  Una vera e propria standing ovation con cinque minuti di applausi ha accompagnato la premiazione di Sara Morganti, tre volte oro mondiale di dressage paralimpico, e per il team che ha già in tasca la qualifica ai Giochi di Parigi 2024, team composto anche da Carola Semperboni, Federica Sileoni, Francesca Salvadè.  Premiati Rebecca Greggio, bronzo nel Pas de Deux ai Mondiali di Hening, Beatrice Grasso Biondi premiata per il salto ostacoli e Rebecca Folcia per il Western Reining. Premiati anche imprenditori e manager di aziende che sostengono l’equitazione italiana: in primis la famiglia Riffeser (Sara Riffeser Monti è show director del Csio di Roma-Piazza di Siena e del prossimo Europeo a Milano), editori del nostro giornale e del periodico specializzato Cavallo Magazine. Ed a proposito di editoria, a Villa Miani sono stati premiati anche la miglior foto dell’anno (fotografo Segio Isler) ed i vincitori del contest "Young Writer" (Diletta De Majo, Lucia Giribaldi ed Emma Nicolè). Tra gli imprenditori presenti, Gaia Bulgari, della nota famiglia di gioiellieri, che ha ripristinato l’impianto di Punta Ala dove a luglio si svolgeranno gli Europei di polo “in rosa”. Insomma una serata di glamour con infinite emozioni. Impossibile citare tutti: premiati, sponsor e dettagli sono su cavallomagazine.it e fise.it

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di Paolo Manili
Quanto la Fise negli ultimi due quadrienni abbia innovato e trasformato il proprio claim è stato evidente fin dalle prime battute del Fise Awards 2023, la serata degli Oscar degli sport equestri, andata in scena lunedì sera a Roma a Villa Miani. Il Gala di beneficienza e la premiazione dei cavalieri azzurri non erano infatti disgiunti, per il secondo anno consecutivo, dalla condivisione con il WWF Italia di un progetto per la difesa dell’ambiente e delle specie in via di estinzione, connettendo così il cavallo e il suo mondo sportivo all’ambiente e alla natura, sfondi d’elezione degli sport equestri. 
Alla presenza anche della vicepresidente del Coni, Silvia Salis, il presidente Fise, Marco Di Paola, ha sottolineato come "Siamo onorati di avere al nostro fianco WWF Italia mentre premiamo impegno e talento dei nostri due atleti, cavaliere e cavallo. E siamo lieti di contribuire al progetto “Adotta un’Oasi”, quella di Ripa Bianca di Jesi". 
Il conduttore-scrittore Massimiliano Ossini e la sempre solare Carolina Rey hanno premiato gli azzurri protagonisti nel 2022, scelti da tifosi e appassionati tramite votazioni online. E nel ricevere i riconoscimenti, amazzoni e cavalieri hanno rappresentato anche gli eventi di cui sono stati protagonisti, come il Mondiale di completo e attacchi ai Pratoni del Vivaro lo scorso settembre e quelli in arrivo: gli Europei di Polo femminile a Punta Ala in luglio, e quelli di salto ostacoli a Milano-San Siro a fine agosto, compresi il Csio di Roma-Piazza di Siena e Fieracavalli di Verona. 
Una vera e propria standing ovation con cinque minuti di applausi ha accompagnato la premiazione di Sara Morganti, tre volte oro mondiale di dressage paralimpico, e per il team che ha già in tasca la qualifica ai Giochi di Parigi 2024, team composto anche da Carola Semperboni, Federica Sileoni, Francesca Salvadè. 
Premiati Rebecca Greggio, bronzo nel Pas de Deux ai Mondiali di Hening, Beatrice Grasso Biondi premiata per il salto ostacoli e Rebecca Folcia per il Western Reining. Premiati anche imprenditori e manager di aziende che sostengono l’equitazione italiana: in primis la famiglia Riffeser (Sara Riffeser Monti è show director del Csio di Roma-Piazza di Siena e del prossimo Europeo a Milano), editori del nostro giornale e del periodico specializzato Cavallo Magazine. Ed a proposito di editoria, a Villa Miani sono stati premiati anche la miglior foto dell’anno (fotografo Segio Isler) ed i vincitori del contest "Young Writer" (Diletta De Majo, Lucia Giribaldi ed Emma Nicolè). Tra gli imprenditori presenti, Gaia Bulgari, della nota famiglia di gioiellieri, che ha ripristinato l’impianto di Punta Ala dove a luglio si svolgeranno gli Europei di polo “in rosa”. Insomma una serata di glamour con infinite emozioni. Impossibile citare tutti: premiati, sponsor e dettagli sono su cavallomagazine.it e fise.it

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