Mercoledì 24 Aprile 2024

Stankovic e la panchina sbagliata "A San Siro i miei anni più belli"

Torna da avversario come tecnico dei blucerchiati, il suo nome era stato affiancato ai nerazzurri

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di Mattia Todisco

Inter-Sampdoria di stasera sarà la partita del ritorno a San Siro di Dejan Stankovic. Da qualche settimana ha assunto la guida dei blucerchiati e nell’ultimo turno ha finalmente centrato la vittoria, ancor più importante perché giunta in casa di una diretta concorrente per la corsa salvezza (la Cremonese). Il nome del serbo era stato accostato ai doriani già nella passata stagione, quando il presidente era ancora Ferrero. Non se ne fece nulla, anche perché Stankovic era ancora alla guida della Stella Rossa, con cui ha concluso un percorso pochi mesi fa. Nei giorni più duri della gestione Inzaghi è stato al centro di rumors che hanno riguardato anche la stessa Inter: nulla di concreto, in realtà, perché la dirigenza interista non ha mai preso in maniera decisa strade che portassero a un cambio al timone. Così Stankovic si è ritrovato ancora senza panchina, finché la Sampdoria non ha deciso che la cura Giampaolo non funzionava. Giusto in tempo per subentrare, vincere una gara fondamentale e ora tornare a San Siro da avversario, là dove per tanti anni i tifosi di casa lo hanno sostenuto. Un giorno potrebbe anche diventare realmente l’allenatore dell’Inter, ma adesso l’obiettivo è per forza quello di batterla. "Il mio passato non si può e non si deve cancellare perché con la maglia dell’Inter ho vissuto i 10 anni più belli della mia vita e sono stati dieci anni di successi. Torno da avversario, questa volta, con la mia Samp. I tifosi nerazzurri mi conoscono, sanno che sono leale e per questo con la mia squadra cercherò di fare il meglio possibile in una partita che sarà durissima - ha detto ieri l’allenatore doriano -. Paura? Non mi piace questa parola. Può essere solo una gioia giocare a San Siro, con lo stadio pieno. Devi essere pieno di stimoli e libero di mente".

In occasione di un recente match con la Roma, il passato interista è tornato a bussare nel momento in cui Stankovic ha incontrato Mourinho. La foto dell’abbraccio tra i due ha fatto il giro del web particolarmente tra i tifosi nerazzurri e proprio come è accaduto allo Special One nella passata stagione (non quest’anno perché era squalificato) è certo che il saluto degli ultras e del resto del pubblico al Meazza sarà calorosissimo per uno dei protagonisti dell’era manciniana-mourinhiana, capace di vincere tutto in Italia e in Europa.