Venerdì 26 Aprile 2024

Sfida nel deserto, Laliscia per l’impresa

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C’è molta Italia nel meeting internazionale di endurance al via domani ad Al-Ula, nel deserto dell’Arabia Saudita. Non solo fra i 200 binomi in gara ci sono quattro azzurre, ma è "made in Italy" anche la direzione sportiva, affidata a sistemaeventi.it, società organizzatrice della Longines Fei Endurance World Championship 2021 a San Rossore. Ad Al-Ula sono impegnati Fabio Zuccolo (capo-segreteria), Franco Pitti (chief steward) e Alfredo Greco (commissione "vet"). Infine Livia Guidi e Nicola Pilati (staff veterinario). Le nostre atlete sono Martina Gaiani (Badmington d’Oc), Giulia Mantovani (Rovo di Chia), Celeste Cecilia Lo Turco (Tareq Al Mohtaseb), e Costanza Laliscia (foto; Emirat du Barthas), 4 volte sul podio europeo a squadre, 7 titoli italiani e 2 mondiali giovanili. "Sono emozionata – dice la 22enne fuoriclasse di Perugia – è la prima gara della stagione e, oltre che tra le più importanti al mondo, è anche la voglia di un ritorno alla normalità". Ben 4 milioni di euro di montepremi, il via domani alle 7 locali (le 5 in Italia), arrivo previsto dopo almeno otto ore e 120 km di percorso. Nel salto ostacoli, diverse le trasferte azzurre: le più impegnative quelle di Gaudiano e Coata al "quattro stelle" ad Abu Dhabi, nonché di De Luca e Garcia a quello di Wellington (Usa). In Europa proseguono i circuiti "tre stelle" in Spagna: Paini, Zorzi e altri sono al Mediterranean Tour di Oliva, Pisani e Bazzani a Vejer de La Frontera, Bucci è in lizza a Vilamoura, Portogallo.

Paolo Manili