di Paolo Manili
Seconda settimana consecutiva di risultati positivi per il salto ostacoli azzurro e questa volta sotto i riflettori c’è Lorenzo De Luca che, dopo il cambio di scuderia è tornato a infiammare i suoi tifosi con una performance dei tempi migliori. Nel Netjet Grand Prix del faraonico Winter Equestrian Festival di Wellington, in Florida, in sella a F One Usa Lorenzo ’il Magnifico’ ha scodellato due impeccabili percorsi netti, conquistando il 5° posto fra i 10 doppi zero della gara (216mila dollari di montepremi). Un risultato che lo conferma tra i nostri cavalieri di punta proprio mentre il neo-ct azzurro Marco Porro sta iniziando a ’ricostruire’ la Nazionale per tornare in ’serie A’. Ha vinto sul cronometro l’irlandese Bourns (Sea Topblue), dietro De Luca sono finite star come Rodrigo Pessoa (Lord Lucio) al 7° posto e Kent Farrington (Austria 2) 14°. L’altra impresa azzurra arriva dall’endurance, nella Al Fursan Race di Alula, nel nord desertico dell’Arabia Saudita. Dei ben 206 binomi in gara su 120 km di percorso, solo 64 sono arrivati al traguardo e, fra questi, tre binomi azzurri. Migliore della nostra formazione, tutta al femminile, la già campionessa d’Europa Costanza Laliscia su Emirates du Barthas al 6° posto con una performance di assoluto valore internazionale (7 h, 23’ 02’’, media 16,252 kmh). Poi 18ª ha chiuso Celeste Lo Turco su Tareq Al Mohataseb, (7h 59’ 21’’, media 15,020 kmh), indi 20ª Giulia Mantovani su Rovo di Chia (8h, 18’32’’, media 14,442 kmh). La quarta azzurra, la Gaiani è stata eliminata dopo il traguardo perché il suo Badmington d’Oc non è rientrato nei parametri metabolici. Ha vinto l’uruguaiano Ferber su (HC Yaiza), 05h 29’ 06’’ all’incredibile media di 21, 878 kmh) davanti al connazionale Rivera (SM Fabricio, 05h 29’ 07’’, media 21,887 kmh). I due risiedono e si allenano entrambi negli Emirati Arabi.