Piccole donne crescono, e lo fanno guidando. E’ iniziata ieri a a Maranello la fase decisiva di un programma voluto dalla Federazione mondiale dell’auto in collaborazione con la Ferrari Driver Academy e la Iron Dames di Deborah Mayer, per promuovere l’automobilismo al femminile con ragazze di talento fra i 12 e i 16 anni che un giorno potrebbero diventare piloti professionisti. Per quattro giorni quattro ragazze avranno l’occasione di convincere i tecnici di Maranello a farle entrare nell’Academy del Cavallino, sulle orme di Maya Weug e Laura Camps Torras che hanno vinto le prime due edizioni. La prima selezione è stata fatta in Francia a Le Castellet in agosto da un gruppo di esperti, poi hanno superato fasi di selezione con test fisici e di guida in pista con kart e vetture di Formula 4. A Maranello per giocarsi l’ultimo traguardo sono arrivate l’australiana Alice Buckley, le britanniche Chloe Chong e Chloe Grant e la belga Aurelia Nobels.
Le ragazze a Maranello affronteranno lezioni di teoria, test fisici, prove attitudinali e di comunicazione e sessioni di guida al simulatore. Nelle ultime due giornate a Fiorano i test in pista su una Formula 4. "Siamo molto lieti di aprire le porte di Maranello e Fiorano", ha detto Marco Matassa, che guida la Ferrari Driver Academy.