Venerdì 26 Aprile 2024

Osimhen apre i conti col Cagliari, Insigne li chiude Spalletti prende l’attico nel condominio scudetto

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CAGLIARI

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Primo tempo: 1-0

(4-2-3-1): Ospina 6; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6, Koulibaly 6.5, Mario Rui 6; Anguissa 7, Fabian Ruiz 6.5 (43’ st Demme sv); Politano 6 (23’ st Lozano 6), Zielinski 7 (23’ st Elmas 6), Insigne 6.5 (31’ st Ounas sv); Osimhen 7.5 (31’ st Petagna sv). A disp. Meret, Marfella, Malcuit, Juan Jesus, Mertens, Manolas, Zanoli. Allenatore: Spalletti 6.5

CAGLIARI (3-5-1-1): Cragno 6; Walukiewicz 5 (23’ st Ceppitelli 6), Godin 5, Caceres 5.5; Nandez 5, Zappa 5, Strootman 5.5 (40’ st Grassi sv), Deiola 5.5 (23’ st Keita Balde’ 5.5), Lykogiannis 5 (40’ st Pereiro sv); Marin 5; Joao Pedro 5.5. A disp. Aresti, Radunovic, Bellanova, Altare, Oliva, Pavoletti, Carboni. Allenatore: Mazzarri 5.

Arbitro: Piccinini di Forli’ 6.5.

Reti: 11’ pt Osimhen, 12’ st Insigne (rig.)

Note: ammoniti: Walukiewicz, Osimhen, Elmas. Angoli: 6-4. Recupero: 0’, 3’.

Non si ferma Osimhen, non si ferma il Napoli di Spalletti. Sei vittorie nelle prime sei partite, vetta solitaria in serie A dopo il 2-0 al Cagliari. La mette subito in discesa Osimhen, al quarto gol stagionale. Stavolta l’assist arriva da Zielinski, il nigeriano anticipa Walukiewicz e batte Cragno per l’1-0.

Osimhen mette lo zampino anche sul raddoppio, sfuggendo a Godin che lo atterra in scivolata: calcio di rigore, Insigne insacca di potenza, nonostante il tocco di Cragno. Alla vigilia Spalletti aveva detto che il condominio delle pretendenti allo scudetto è allargato a sette squadre: di sicuro dopo le prime sei partite, tutte vinte, il Napoli occupa il piano più alto in questo condominio.

Il Cagliari invece nonostante il cambio di allenatore rimangono al penultimo posto con appena 2 punti all’attivo.