Giovedì 25 Aprile 2024

Coronavirus, MotoGp appesa alle gare in Germania e Olanda

Se saltano anche i gp in programma a fine giugno, addio mondiale. Intanto continua quello virtuale: e debutta Rossi

Valentino Rossi intanto debutta nel virtual Gp

Valentino Rossi intanto debutta nel virtual Gp

Roma, 10 aprile 2020 - Dubbi. Tanti dubbi e un calendario che non è più tale dopo che l’emergenza Coronavirus ha costretto il circo della MotoGp a cancellare (riposizionando o meno) le prime otto gare di questo 2020. La scena, adesso, si è spostata su Germania e Olanda, sistemati nelle ultime due domeniche di giugno e che in teoria (molto in teoria) dovrebbero essere le tappe con cui Valentino Rossi e compagni inizieranno la loro battaglia mondiale.

Germania e Olanda resistono (per ora), ma la sensazione forte e chiara e che questa resistenza sia voluta soprattutto da Dorna e Federazione come ultimo baluardo prima di ammainare definitivamente la bandiera della stagione 2020. In pratica, se si dovesse arrivare alla stessa decisione presa tre giorni fa per Mugello e Barcellona (stop al Gp e rinvio senza data), stessa decisione, dicevamo, anche nei confronti del Sachsenring e di Assen, cinque minuti dopo questo annuncio, arriverà anche la notizia del reset di tutto il 2020. Sarebbe impossibile e obiettivamente ingiusto, insomma, cercare di forzare l’avvio di una MotoGp costretta a vivere (fra l’altro in una probabilissima quarantena di tifosi presenti ai circuiti) su un pacchetto irrisorio di gare, su una serie di (pochi) appuntamenti condensati in appena quattro mesi (agosto-novembre) e obbligare sponsor e televisioni a un investimento, anche se ridotto, assolutamente privo (o quasi) di ritorni positivi.

Così, ecco che l’idea del virtual Gp, quello sulla piattaforma web della stessa Dorna e che un paio di settimane fa ha dato vita al Gp d’Italia al (virtual) Mugello, tornerà a prendersi la scena domenica (ore 15) con la seconda prova in calendario. Piloti tutti a casa sul divano davanti al monitor, joystick bello ’caldo’ e giù gas in curva e sopratutto sul rettilinio del Gp d’Austria. La novità? Quella più attesa, ovvero Valentino Rossi che dopo il forfait alla tappa iniziale del Motomondiale versione eSport, questa volta ci sarà. Marquez è avvertito. E le sportellate, in questo caso, sono bene accette. Divertiamoci.