Giovedì 25 Aprile 2024

Mondiali Biathlon: impresa Ponsiluoma, oro nella sprint. Hofer in Top15

Prima vittoria in carriera per lo svedese in una gara in cui la Norvegia chiude senza podio. L'Italia rincorrerà nell'inseguimento

Ponsiluoma oro a sorpresa nella sprint mondiale

Ponsiluoma oro a sorpresa nella sprint mondiale

Pokljuka (Slovenia), 12 febbraio 2021 - Sorprese e spettacolo, a Pokljuka si parte fortissimo: nella prima gara individuale dei Mondiali 2021 arriva da subito una gara che vale un'edizione. Tirata sul filo dei decimi, equilibrata e piena di sorprese dall'inizio alla fine: vince Ponsiluoma, che in Coppa del Mondo non aveva mai vinto, ma non è l'unica grande sorpresa di giornata, visto che i norvegesi questa volta non hanno né vinto (mai capitato in questo format in stagione), né sono saliti sul podio, cosa che non accadeva addirittura dai Mondiali di Anterselva

La gara

Con una neve decisamente più confortevole rispetto a quella vista nella staffetta mista, il livello è stato decisamente più equilibrato. E infatti c'è stato grande caos per capire chi avrebbe vinto: anche perché Ponsiluoma con il pettorale numero 6 ha trovato subito uno zero importante, fatto peraltro raro conoscendo le sue caratteristiche, diventando l'atleta da battere. Non ci è riuscito il favoritissimo di giornata Johannes Boe, che con due errori a terra ha compromesso la sua gara riuscendo a rimontare solo fino alla quinta posizione, ma neanche l'altro norvegese Johannes Dale, che ha mancato un bersaglio in piedi rinunciando così al sogno di strappare la medaglia d'oro allo svedese. E a peggiorare la giornata nera in casa Norvegia è stata la prestazione di squadra della Francia a cui è riuscito letteralmente il miracolo: Desthieux ha trovato uno zero pesantissimo che è valso la medaglia d'argento, mentre con un errore Jacquelin (fenomenale nello shooting time) si è messo comodamente davanti ai norvegesi andandosi a prendere il bronzo. Ma il grande equilibrio visto oggi ci regalerà una gara a inseguimento strepitosa domenica, con la squadra norvegese costretta alla rimonta ma comunque vicina alla testa (Tarjei Boe nono è a meno di 30 secondi).

Gli italiani

Gara di difficile lettura per l'Italia: Lukas Hofer ha avuto la sfortuna di mancare solo l'ultimo bersaglio dell'ultimo poligono, altrimenti si sarebbe comodamente piazzato in top ten, ma con quell'errore è scivolato fuori dai primi dieci e partirà con 45 secondi di ritardo dalla testa nell'inseguimento. Bene il giovane Bionaz con lo zero che esce dalla top 20 solo per un secondo, mentre Bormolini è arrivato poco più indietro. In difficoltà Windisch con tre errori.

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