Giovedì 25 Aprile 2024

Lusso e sfruttamento, è polemica in Francia

Migration

Suite prestigiose con terrazzi fronte mare, 130 stanze tutte per loro, vasto giardino lussureggiante, palestre, Spa e piscina: i calciatori della nazionale francese non potranno lamentarsi a Doha, dove soggiorneranno in uno degli hotel più lussuosi del centro, l’Al Messila, uno splendido 5 stelle. Avrebbero parecchio da ridire - stando ad un servizio trasmesso dalla tv pubblica France 2 - i lavoratori immigrati indiani della società che fornisce il personale per le pulizie e le cucine, alloggiati in un tugurio poco distante: ammassati in 4 in piccole sudicie stanze, costretti a cucinare in ambienti malsani con strutture fatiscenti. "Qatar 2022: uno scandalo francese?" si intitola il servizio del programma "Complement d’enquête" trasmesso a 5 settimane dall’inizio dei Mondiali, immagini shock riprese di nascosto fra i sontuosi vialetti dell’hotel e poi negli alloggi destinati ai lavoratori dell’hotel da un giornalista che si fingeva un tecnico della compagnia telefonica.

La scena che si presenta all’interno dei locali dove dormono gli uomini addetti a rendere sontuoso il ritiro dei Bleus è agghiacciante: sanitari sporchi, scarafaggi, quattro persone in ognuna delle piccole camere, infestate da sporcizia e insetti, senza aria condizionata nonostante i 35 gradi, con i muri che grondano umidità. Scene simili nelle cucine, attrezzate con un solo lavandino e un paio di fornelletti a gas. Altrettanto agghiacciante la prima reazione di Noel Le Graet, presidente della Federcalcio: "Non sono problemi insolubili, basta una mano di pittura, c’è tempo per mettere a posto...immagini del genere ve le posso far vedere da molti paesi, forse anche non lontani da noi".