Giovedì 25 Aprile 2024

Lukaku titolare, è già un’Inter da Champions

A Genova contro la Samp il posticipo a nove giorni dal Porto: Romelu si riprende il posto, torna dall’inizio anche Brozovic

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di Mattia Todisco

C’è un divario di punti per cui Sampdoria-Inter dovrebbe essere una gara scontata, se non fosse che è calcio, non matematica e che i nerazzurri hanno già avuto problemi contro le formazioni di classifica più bassa. Un pari a Monza, una sconfitta in casa contro l’Empoli, risultanti recenti e al di sotto delle aspettative, particolarmente quando nello stesso periodo batti Napoli, Atalanta, due volte il Milan. Inzaghi deve tenere i suoi sulla corda evitando nuovi inciampi, contemporaneamente spera di ritrovare al massimo della condizione giocatori cardine (sulla carta) come Lukaku e Brozovic. Entrambi dovrebbero giocare dal 1’ stasera, una tappa fondamentale nel percorso di risalita. Insieme non calcano il terreno di gioco da titolari dallo scorso agosto, quando l’Inter perse all’Olimpico. "Praticamente non li ho mai avuti", ha ripetuto più di una volta Inzaghi, ieri in silenzio nel giorno della vigilia.

Col rientro di Lukaku si riforma una coppia fondamentale in attacco, quello con il belga e Lautaro Martinez. Un duo su cui ha poggiato Conte per lanciarsi verso lo scudetto. C’erano anche diversi altri interpreti tuttora presenti in nerazzurro, ma la "LuLa" era l’architrave dell’azione offensiva. Oggi Inzaghi gioca in modo diverso ma ha allo stesso modo un bisogno enorme del suo totem. Il tecnico ha centellinato i minuti dopo l’ultimo infortunio. Non vuole che il giocatore ricaschi in altri stop, considerato anche che si avvicina l’appuntamento in Champions League. Lo scudetto sembra ormai una chimera, ma bisogna blindare la permanenza nei primi quattro posti.